A Monza che il Lego sia con voi – Star Wars is back!

Fino al 30 settembre, Villa Mirabello, nel Parco di Monza, propone Star Wars is back!, l’esposizione di mattoncini Lego che ricostruisce alcuni dei momenti fondamentali della saga di Guerre Stellari. Ideata e prodotta da LAB Literally Addicted to Bricks, la mostra presenta quattro diorami, costituiti da oltre un milione di mattoncini e abitati da più di duemila minifigure. La rassegna nasce dalla fantasia di Wilmer Archiutti, fondatore di LAB, laboratorio creativo di Roncade, in provincia di Treviso, che realizza forme e architetture con i mattoncini che da più di quarant’anni colleziona. Un ambiente estremamente realistico accoglie i visitatori per introdurli all’interno di un universo fantastico dove prendono vita le vicende degli eroi galattici. Ognuno dei quattro diorami racconta una storia. Quella della Battaglia di Endor – realizzata con tecnica classica ‘mattoncino su mattoncino’ – è ambientata in una fitta foresta di alberi, in cui si potranno scovare, nascosti tra la vegetazione, tanti piccoli Ewok.

Il percorso espositivo prosegue con la celebre Battaglia di Geonosis, che si tiene nell’omonimo pianeta caratterizzato da una pianura deserta con guglie rocciose, base di produzione di droidi da battaglia e con la ricostruzione del pianeta Hoth, uno scenario polare e innevato che si ispira al secondo episodio della prima trilogia in cui si sviluppa la Echo Base, sede dei ribelli capitanati dalla Principessa Leila. Il quarto diorama riproduce le lande desertiche del pianeta Tatooine, luogo centrale nella trama di vari film della saga. È tra le sue sabbie, infatti, che ci sono stati alcuni degli incontri chiave della storia, come quello in cui il robot R2-D2 e l’umanoide C-3PO vengono raccolti dai Jawa e venduti a Luke Skywalker. Star Wars is back! è un’esposizione nuova, ampliata nei contenuti e nelle sensazioni che vengono date a ogni visitatore, coinvolgendolo emotivamente. Grazie a un sound design creato appositamente per l’occasione, è possibile immedesimarsi nelle scene rappresentate nei diversi diorami, con suoni surround inediti che affiancano lo stupore della vista al fascino dell’udito, in un connubio unico e indimenticabile.