40 volte Woody Allen, 40 battute e aforismi da non perdere

Recentemente Woody Allen ha compiuto 80 anni. Continua a fare film e a scrivere dialoghi e aforismi irresistibili. Qui sotto trovate 40 battute che certificano la grandezza, il disincanto e l’intelligenza del suo strepitoso umorismo.

 

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1) Per fare la rivoluzione ci vogliono due cose: qualcuno o qualcosa contro cui rivoltarsi e qualcuno che si presenti e faccia la rivoluzione. Di solito ci si veste in modo informale e le parti in causa sono piuttosto flessibili nello stabilire il luogo e l’ora, ma se nessuna delle due parti si fa viva, l’impresa va a finire male. Nella rivoluzione cinese del 1650 nessuna delle due parti si fece viva e perdettero l’anticipo per la sala.

2) A scuola mi esclusero dalla squadra di scacchi a causa della mia statura.

3) Il sesso senza amore è un’esperienza vuota, ma tra le esperienze vuote è una delle migliori.

4) Il leone e il vitello giaceranno insieme ma il vitello dormirà ben poco.

5) Chi è malvagio nel profondo del cuore probabilmente la sa lunga.

6) Non c’è dubbio che ci sia un mondo invisibile. Il problema è, quanto dista dal centro storico e qual è l’orario di chiusura?

7) Ancora una volta ho cercato di suicidarmi: questa volta bagnandomi il naso e inserendolo nella presa di corrente. Purtroppo c’è stato un cortocircuito e sono stato solo sbalzato sopra il frigorifero. Sono sempre ossessionato dal pensiero della morte: c’è una vita nell’aldilà? E se c’è, mi potranno cambiare un biglietto da cinquanta?

8) Chiunque ami la saggezza è virtuoso ma colui il quale corteggia un pollo è bizzarro.

9) Sono molto orgoglioso del mio orologio d’oro da taschino. Me lo ha venduto mio nonno sul letto di morte.

10) Se io faccio così bene all’amore, è perché mi sono esercitato a lungo da solo.

11) Una volta un prete mi tirò una Bibbia sul cuore. Per fortuna avevo una pallottola d’oro che mi aveva regalato mia madre che mi salvò la vita!

12) Avevo una ragazza e dovevamo sposarci, ma c’era un conflitto religioso. Lei era atea e io agnostico. Non sapevamo senza quale religione educare i figli.

13) L’ultima volta che sono entrato in una donna è stato quando ho visitato la Statua della Libertà.

14) Il mio primo anno di matrimonio aveva preso una brutta piega. Fu in parte per colpa mia se divorziammo. Tendevo a mettere mia moglie sotto un piedistallo.

15) Mia moglie è una persona veramente immatura. L’altro giorno, per esempio, mentre mi facevo il bagno è entrata e, senza motivo, mi ha affondato tutte le ochette!

16) Morire è una delle poche cose che si possono fare facilmente stando sdraiati.

17) Chiunque non morirà di spada o carestia, morirà di pestilenza  e allora perché preoccuparsi di farsi la barba?

18) Oggi ho visto un tramonto rosso-arancio e ho pensato: oh, come sono insignificante! E’ vero che l’ho pensato anche ieri che pioveva. Ero sopraffatto dal disgusto di me stesso e ho considerato di nuovo l’idea di uccidermi, questa volta aspirando forte col naso in prossimità di un agente di assicurazione.

19) Quand’ero piccolo i miei genitori hanno cambiato casa una decina di volte. Ma io sono sempre riuscito a trovarli.

20) Leonard Zelig veniva spesso picchiato dai genitori. La famiglia Zelig abitava sopra a un bowling, ma erano spesso gli avventori del bowling a protestare per il troppo rumore.

 

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21) La psicanalisi è un mito tenuto in vita dall’industria dei divani.

22) Lo psichiatra è un tizio che vi fa un sacco di domande costose che vostra moglie vi fa gratis.

23) La rivoluzione russa, che covava da anni, improvvisamente scoppiò quando la gleba finalmente capì che lo Czar e lo Tzar erano la stessa persona.

24) Sono sbalordito dalla gente che vuole conoscere l’universo, quando è già abbastanza difficile non perdersi nel quartiere cinese.

25) Feci un corso di filosofia esistenziale all’università di New York. All’esame mi diedero dieci quesiti e non seppi rispondere neanche a uno e consegnai in bianco. Presi centodieci.

26) I politici hanno una loro etica. Tutta loro. Ed è una tacca più sotto di quella di un maniaco sessuale.

27) Ho smesso di fumare. Vivrò una settimana in più e in quella settimana pioverà a dirotto.

28) Sono andato a vedere una rissa e ne è venuta fuori una partita di hockey su ghiaccio.

29) Se un mio film riesce a far sentire infelice una persona in più, allora sento di aver fatto il mio lavoro.

30) Ho fatto un corso di lettura veloce. Ho letto Guerra e Pace, parla della Russia.

31) Gli americani non gettano mai via i loro rifiuti. Li trasformano in show televisivi.

32) Il mio cervello è il mio secondo organo preferito.

33) La mafia ha questo vantaggio: ha pochissime spese di cancelleria.

34) Commettere sacrilegio è contro la legge, specialmente se lo si commette portando un bavagliolo con scritto “non mi baciare”.

35) Non posso ascoltare troppo Wagner lo sai, già sento l’impulso di invadere la Polonia!

36) Ci divertimmo moltissimo in Spagna quell’anno, viaggiando e scrivendo. Hemingway mi portò a pescare i tonni e io ne presi quattro scatolette.

37) Non c’è niente di sbagliato in te che tu non possa curare con un po’ di Prozac e una mazza da polo.

38) Le due parole che uno desidera di più sentirsi dire… Ti amo? Assolutamente no. E’ benigno.

39) Ho sognato di essere il collant di Ursula Andress.

40) I gruppi che si rivoltano sono chiamati “oppressi” e generalmente si assembrano brontolando e accusando emicranie (si deve osservare che non si verifica mai che gli oppressori si rivoltino o cerchino di diventare gli oppressi perché ciò comporterebbe un cambio di biancheria).

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