La Biennale di Venezia e Jaeger-LeCoultre hanno attribuito a Brian De Palma il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2015 della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo. In merito a questo riconoscimento, il Direttore della Mostra Alberto Barbera ha dichiarato: “Figlio di un’epoca artistica (gli anni Settanta) carica di fermenti innovativi, Brian De Palma si è affermato come uno dei registi più abili nel costruire con grande libertà creativa perfetti meccanismi narrativi, sperimentare nuove soluzioni tecniche, tradire le regole classiche del linguaggio, abbandonarsi a virtuosismi estetici, celebrare autori amati. Di fronte a un film di Brian De Palma si torna spettatori di grado zero. Gli occhi bene aperti per non cadere nella trappola, sapendo benissimo di finirci dentro. Perché quello di De Palma è cinema ludico all’ennesima potenza, piacere per gli occhi e al contempo gioco che solletica il cinéphile. La sua prerogativa principale, che consiste nel non aver mai perso la curiosità dello sperimentatore in grado di reinventare il già visto, fa di De Palma – in fatto di costruzione dell’immagine e della sua manipolazione – uno più grandi innovatori cresciuti all’ombra della New Hollywood”.
La consegna del premio a De Palma avrà luogo il 9 settembre alle 21.30 in Sala Grande. A seguire, la 72. Mostra presenterà in prima mondiale, Fuori concorso, il documentario De Palma (109’) di Noah Baumbach e Jake Paltrow. Il film è nato dalla frequentazione dei due registi con Brian De Palma per oltre dieci anni. Si tratta di una conversazione personale tra filmmaker, che racconta la carriera lunga sei decenni di De Palma, la sua vita, il suo processo creativo.