Mercoledì 23 novembre 2016, a partire dalle ore 10, l’aula 101 dello IULM – Libera Università di Lingue e Comunicazione in via Carlo Bo 1 a Milano ospiterà il convegno FENOMENOLOGIA DI DYLAN DOG dedicato alla figura del celeberrimo ”indagatore dell’incubo”, nato esattamente trent’anni fa dalla penna di Tiziano Sclavi. Il personaggio, creato nel 1986 come proposta editoriale “eccentrica” alla grande tradizione avventurosa che dal dopoguerra contraddistingueva le pubblicazioni della Sergio Bonelli Editore, ha saputo intercettare la sensibilità di milioni di lettori e trascendere il puro genere horror per diventare un’icona dell’immaginario collettivo grazie alla sua umanità e alla profondità dei temi toccati dalle sue avventure, che hanno saputo progressivamente staccarsi dagli stilemi della semplice produzione di paura per diventare una sorta di comédie humaine sui generis amplificando a livelli mai toccati prima il rapporto di immedesimazione tra lettori e personaggi. Il convegno, il cui ingresso è libero fino a esaurimento posti, cercherà a sua volta di “indagare” diversi aspetti e declinazioni del personaggio, di inquadrarlo nella storia del fumetto italiano, di sondarne i risvolti psicoanalitici e i legami con gli altri media (ponendo l’accento innanzitutto sulle connessioni tra Dylan Dog e il cinema). Ma soprattutto, alla presenza dello sceneggiatore Luigi Mignacco, del disegnatore e co-creatore grafico Angelo Stano e dell’editor Franco Busatta, di spiegare come si realizza un albo finito di Dylan Dog, a partire dal concepimento delle vicende da narrare fino ad arrivare al prodotto finito. Introdotto da Gianni Canova, che rievocherà i fasti dell’indimenticata kermesse cinematografica Dylan Dog Horror Fest, il convegno si aprirà con una dissertazione storica sul fumetto horror italiano precedente all’avvento di Dylan Dog di Filippo Mazzarella, per poi proseguire con un’analisi del rapporto tra il personaggio e i nuovi media a cura di Matteo Bittanti; una lettura in chiave psicoanalitica del rapporto tra il personaggio e i suoi affetti e oggetti a cura di Marco Lazzarotto Muratori, un excursus tra le citazioni cinematografiche (evidenti o meno) “dylandoghiane” a cura di Claudio Bartolini; un incontro con Luigi Mignacco, Angelo Stano e Franco Busatta sulle dinamiche tecniche, artistiche ed editoriali che presiedono alla pubblicazione di una storia; e infine una conversazione con il regista Giancarlo Soldi, che nel 1992 realizzò il film Nero. Tratti dall’omonimo romanzo di Tiziano Sclavi e nel 2014 il documentario a lui dedicato Nessuno siamo perfetti che sarà integralmente presentato a chiusura della giornata.
FENOMENOLOGIA DI DYLAN DOG
l’indagatore dell’incubo, da proposta editoriale eccentrica a fenomeno culturale di massa
RELATORI
Gianni Canova, storico del cinema
Filippo Mazzarella, giornalista e direttore artistico di Cartoomics
Matteo Bittanti, studioso di new media
Marco Lazzarotto Muratori, psichiatra e psicoterapeuta
Luigi Mignacco, sceneggiatore Dylan Dog
Angelo Stano, disegnatore e copertinista Dylan Dog
Franco Busatta, curatore redazionale Bonelli
Claudio Bartolini, critico cinematografico
Giancarlo Soldi, regista
PROGRAMMA
Introduzione a cura di Gianni Canova
Il fumetto horror italiano prima e dopo Dylan Dog a cura di Filippo Mazzarella
Ripensare la narrazione transmediale: Dylan Dog e i videogiochi dell’incubo a cura di Matteo Bittanti
Il galeone impossibile: Dylan Dog e il desiderio a cura di Marco Lazzarotto Muratori
Attraverso lo schermo: Dylan Dog e il cinema di genere a cura di Claudio Bartolini
Fare Dylan incontro condotto da F. Mazzarella con Luigi Mignacco, Angelo Stano, Franco Busatta
Tiziano Sclavi incontro con Giancarlo Soldi
PROIEZIONE DI CHIUSURA
Nessuno siamo perfetti (Italia 2014, col, 71’) regia di Giancarlo Soldi
Mercoledì 23 novembre 2016
IULM / Aula 101
Via Carlo Bo 1 – Milano
INGRESSO LIBERO FINO A ESAURIMENTO POSTI