A Rimini UGO DI NOI. 100+2 anni di Tognazzi in mostra

Ero un comico di un tipo particolare e cioè un uomo normale, uno qualunque, senza caratterizzazioni di nessun tipo. E il pubblico rideva…

 

Fino al 15 settembre è possibile visitare gratuitamente la prima mostra monografica in onore di uno dei più grandi attori italiani di tutti i tempi: Ugo Tognazzi. Organizzata nell’ambito della quinta edizione della Terrazza della Dolce Vita, i salotti di Simona Ventura e Giovanni Terzi, la rassegna è curata da Marco Dionisi Carducci con la supervisione di Ricky Tognazzi ed è ospitata neggli spazi del Grand Hotel di Rimini. Il percorso espositivo è diviso in aree tematiche, dagli esordi teatrali all’esperienza da regista, passando per il sodalizio con Raimondo Vianello e  i 150 film da attore, senza dimenticare le passioni più grandi: il calcio e la cucina. Filo conduttore della mostra è il Tognazzi pensiero: la poetica di un autore che ha trovato nutrimento nei rapporti umani, nella satira, nei piaceri della vita, nella denuncia di modelli sociali, economici e sessuali feroci che lo hanno reso artista coraggioso e controcorrente. (In apertura una immagine tratta da L’anatra all’arancia di Luciano Salce).

 

Sul set di Il magnifico cornuto (1964) di Antonio Pietrangeli

 
Il progetto, che si avvale della collaborazione archivistica del Centro Sperimentale di Cinematografica e dell’Istituto Luce si snoda attraverso fotografie, testi, audiovisivi, interviste, aree multimediali ed emozionali, locandine, sceneggiature, diari e oggetti personali, premi (materiale personale inedito e d’archivio). Si pone come strumento in grado di mettere in risalto l’eclettismo artistico e la straordinaria personalità di un uomo assoluto protagonista del suo tempo, autore di alcune tra le pagine più belle del cinema e della grande commedia all’italiana. Durante la visita, il pubblico sarà accompagnato dalla voce di Ugo Tognazzi, con la selezione di alcuni estratti cinematografici: monologhi e gag entrate di diritto nell’immaginario collettivo, un sottofondo che renderà ogni ambiente una vera e propria esperienza emozionale attraverso una delle sue caratteristiche peculiari. C’è proprio tutto: dalle 25 edizioni dell’improbabile torneo di tennis svoltosi nella sua tenuta a Torvainica e riservato al mondo dello spettacolo, agli attacchi ai benpensanti, con in prima linea la leggendarie diverse false prime pagine di quotidiani nazionali, opera della rivista satirica Il Male, che annunciavano: Arrestato Ugo Tognazzi – È il capo delle BR. Lo sberleffo come stile di vita che, l’attore cremonese, nato nel 1922 e scomparso a soli 68 anni, esaltava con convinzione: “Rivendico il diritto alla cazzata”.