È curiosa la traiettoria di L’amore che non muore, diretto da Gilles Lellouche e presentato in concorso a Cannes nel 2024. Non tanto perché il titolo originale, L’amour ouf, faccia il verso...
Se il D’Artagnan del primo capitolo era perdutamente innamorato di Constance, quello del secondo film è, invece, perdutamente disperato per la sua scomparsa dopo il rapimento. Solo la perfida e oscura Milady ...