Chi è o, meglio, chi era Oroslan? Di lui si hanno poche informazioni e non si vede mai: nell’avvio della prima parte del film due persone lo trovano morto nella casa dove...
Il 23 luglio 1998 scompariva Djibril Diop Mambety, il poeta del cinema dell’Africa sub-sahariana, l’artista d’avanguardia più visionario e ‘musicale’, colui che seppe re-inventare l’Africa con immagini cariche di umorismo e saggezza....
“C’era una libertà libertaria nel fare cinema”, ricorda Francis Reusser. Al cineasta svizzero d’area francese, nato a Vevey nel 1942, la sezione Histoire(s) du cinéma del festival di Locarno ha dedicato un...
Amos Gitai non è la Locarno, né di persona con un film, ma il suo nome, la sua ‘presenza’, aleggia nell’aria del cinema del festival. I due lungometraggi israeliani presenti in questa...
Quella di Luca Ferri è un’anomalia nel cinema italiano d’oggi. E di anomalie il cinema italiano ha bisogno. Autore ‘espanso’, Ferri, e orgogliosamente autodidatta nel praticare un cinema che sta dentro e...
Un film a micro-budget e alto talento filmico. L’opera prima di Abdullah Mohammad Saad, cineasta nato nel 1985 a Chittagong ed esponente della new wave del suo paese, Il Bangladesh. Un testo...
Magnifiche ossessioni, quelle che abitano la filmografia di Carlo Vanzina (scomparso l’8 luglio all’età di 67 anni, era nato a Roma il 13 marzo 1951): 60 lungometraggi per il cinema realizzati fra...
Ieri è scomparso Idrissa Ouedraogo. Lo ricordiamo pubblicando il capitolo che Giuseppe Gariazzo gli ha dedicato nel suo saggio Poetiche del cinema africano (Lindau). In apertura un’immagine tratta da Kini & Adams. ...
Quelli di Nacer Khemir sono film-sogno dove il deserto – la sua visione, la sua percezione – è l’elemento imprescindibile, il luogo espanso da percorrere e abitare fisicamente e mentalmente. Accade fin...
È stato un regista dalla carriera bizzarra e discontinua, Tobe Hooper. Una carriera fatta di capolavori che si sono inseriti a pieno titolo nella storia del cinema dell’orrore, ma anche una carriera...