Lo sguardo ubiquo, o se preferite l’ubicazione sfalsata dello sguardo. E non solo perché (l’argentino) Eduardo Williams sta col suo cinema ovunque nel mondo, dalla Sierra Leone al Mozambico alle Filippine, senza...
La linea di fuga è tutta notturna, sospesa in un fuori orario che sta tra la coscienza disfatta di una Teheran fantasma e l’astrazione lisergica negli stati di alterazione di una realtà...
La focale lunga scruta un anonimo caseggiato e scorge il dettaglio mobile delle fiamme che si accendono dietro una finestra: il gioco coi fiammiferi collezionati dal padre morto è per Bruno l’esorcismo...
La linea d’ombra che separa la felicità dalla disperazione è uno spazio più o meno ampio in cui la rappresentazione del mondo contemporaneo si pasce con drammatica inerzia: Animal, l’opera seconda della...
Un magnifico esercizio di cinema inverso. Una storia d’odio, come fosse amore. Arnaud Desplechin ci dice di guardare il dito per farci vedere la luna, ché Fratello e sorella (in Concorso a...
La stagione preferita per André Téchiné è quella della vicinanza che è contrasto, l’ideale di una passionalità che nasce dal contrappunto con se stessi, dalla disposizione d’animo che scopre i propri dubbi....
“Il cinema è vivo come non mai” dice Alberto Barbera presentando il programma dell’80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. E, scorrendo la lista di film che troveremo sul Lido tra il 30 agosto...
Vecchio dramma, quello dei poliziotti infiltrati. Storie in chiaroscuro sulla coscienza buona e cattiva di agenti sacrificali destinati alla perdizione, mandati Come pecore in mezzo ai lupi, per dirla con l’espressione evangelica...
L’urlo e la perfezione: in scena c’è quel corpo agonistico in dissidio con tutto e tutti, se stesso compreso, che è stato John McEnroe, molto più di un semplice campione del tennis,...
Delle altezze e delle profondità. Il buco di Michelangelo Frammartino ( passato in Concorso a Venezia 78) è un film di altimetrie opposte, che sviluppa la sua dimensione visiva nel dialogo tra...