È Rapito il miglior film italiano del 2023 secondo la critica italiana. Il film di Marco Bellocchio è il più votato del referendum indetto dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) tra i propri soci, che sono la più ampia e significativa rappresentanza di critici cinematografici del nostro paese. Marco Bellocchio, che era già stato premiato dal SNCCI nel 2020 per Il traditore, si conferma dunque l’autore italiano oggi più amato dalla critica del nostro paese.
Il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani ha poi annunciato anche che Pacifiction – Un mondo sommerso di Albert Serra è risultato il Miglior Film del 2023 tra tutte le opere insignite del marchio “Film della Critica” SNCCI, label che segnala le opere più significative distribuite nel nostro paese secondo la commissione composta da Pedro Armocida, Paola Casella, Massimo Causo, Adriano De Grandis, Francesco Di Pace, Fabio Ferzetti, Beatrice Fiorentino, Federico Gironi, Roberto Manassero, Raffaele Meale, Paolo Mereghetti, Anna Maria Pasetti, Cristiana Paternò, Giulio Sangiorgio e Sergio Sozzo. Pacifiction è risultato il film più votato dalla commissione, precedendo altri due film importanti come Il cielo brucia di Christian Petzold e Anatomia di una caduta di Justine Triet. Come ormai tradizione, entrambi i riconoscimenti saranno consegnati nel corso della cerimonia prevista per martedì 23 gennaio presso il Politeama Rossetti, durante il 35mo Trieste Film Festival (dal 19 al 27 gennaio) col quale il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani ha rinnovato la collaborazione. (In apertura una immagine di Pacifiction – Un mondo sommerso).