La quarta edizione di DOCUSFERA, progetto con il quale Sentieri Selvaggi traccia le traiettorie del documentario italiano, si conclude con un weekend interamente dedicato alla pluripremiata regista e direttrice del CSC di Palermo, Costanza Quatriglio. Da venerdì 22 a domenica 24 novembre verranno proiettate, gratuitamente su prenotazione, 6 opere della regista. Sabato, prima della proiezione di Il cassetto segreto, Costanza Quatriglio incontrerà la redazione di Sentieri Selvaggi e il pubblico. (In apertura una immagine di Terramatta).
Si inizia venerdì 22 a partire dalle 19:30 con Terramatta (2012, 75′), vincitore del Nastro d’Argento per il Miglior Documentario nel 2013. Ispirato all’autobiografia di Vincenzo Rabito, una sinfonia di paesaggi di oggi e di ieri, filmati d’archivio e musiche elettroniche, che delineano una lingua inventata, musicale ed espressiva come quella di un cantastorie. Si prosegue dalle 21:00 con Il mio cuore umano (2009, 53′), un viaggio sincero, presentato a Locarno, attraverso i luoghi e le emozioni di Nada Malanima, artista e musicista, tratto dall’omonimo romanzo autobiografico.
Sabato 23 a partire dalle 19:00 verrà invece proposto Breve film d’amore e libertà (2009, 14′), cortometraggio incentrato su un difficile ed emotivo dialogo telefonico tra un figlio e una madre che non lo riconosce, credendolo morto. A seguire, l’incontro con Costanza Quatriglio che precederà la proiezione del suo nuovo film, presentato alla Il cassetto segreto (2024, 132′). Guardare il mondo significa anche osservare la forma che assume attraverso le persone che quel mondo hanno contribuito a farcelo vedere. Costanza Quatriglio lo sa bene e per mettere alla prova questa consapevolezza sceglie la strada maestra, quella offerta dal confronto col padre. Che nel caso specifico è anche un padre importante come Giuseppe Quatriglio e si traduce nella storia di un giornalista, intellettuale e uomo che dal dopoguerra in poi ha attraversato l’Europa e il mondo. E, narrando questa storia, la regista si prende ovviamente anche il tempo di ridefinire la propria posizione nella realtà, misurando lo spazio che resta alla propria storia una volta che quella del padre è conclusa.
Il 24 novembre a partire dalle 18:30 si potrà vedere Triangle (2014, 60′), New York 1911, la fabbrica tessile Triangle all’ottavo piano è avvolto dalle fiamme. Un secolo dopo, nel 2011 a Barletta, una palazzina crolla. Nei suoi déjà-vu il film incrocia l’orrore del passato con la violenza del presente. A partire dalle 21:00 c’è 87 ore. Gli ultimi giorni di Francesco Mastrogiovanni, che fa luce sul caso del maestro elementare Francesco Mastrogiovanni, sottoposto aTSO e morto dopo 4 giorni passati legato mani e piedi al letto. Documentario, filminchiesta, thriller/horror, che veicola la verità delle durissime immagini delle telecamere di sorveglianza.