Fra il 1950 e il 2000 Charles M. Schulz ha creato 17.897 strisce dei Peanuts che sono apparsi in 2604 quotidiani in 75 Paesi, tradotti in 21 lingue. Sono stati proposti anche in televisione e al cinema, lo speciale (del 1965) Buon Natale Charlie Brown, vincitore di un Emmy viene riprogrammato durante le feste negli Stati Uniti e in molti altri Paesi. Quest’anno è partita la campagna Take Care with Peanuts, video di un minuto che ci incoraggiano ad aiutare gli altri, a prenderci cura della Terra (fra le iniziative più seguite c’è quella di piantare alberi nelle zone colpite dagli incendi, si è iniziato dall’Australia). Le iniziative sono numerose e molto diversificate: si va dalle vacanze per i bambini gravemente malati, alla realizzazione di murales di Peanuts per gli ospedali pediatrici in giro per il mondo. Dietro il progetto (nato nel 2019, prima della pandemia) c’è Jean Schulz, vedova del fumettista scomparso nel 2000 e presidente del museo californiano Charles M. Schulz che spiega:”Uno dei nostri intenti è far conoscere Charlie Brown, Snoopy, Linus, Woodstock e tutti gli altri alle nuove generazioni. I fumetti fanno pensare, hanno una morale un risvolto filosofico. Gli episodi di Take Care hanno lo stesso approccio: c’è un personaggio che deve affrontare un problema e con l’aiuto di tutti si cerca e si trova il modo per risolverlo. Tutti mi chiedono della durata, penso che oggi 60 secondi sia la soglia massima di attenzione, soprattutto dei più giovani”.