DigitMovies e il ritorno della Troma: in Blu-ray l’inedito Poultrygeist!

Portare nel mercato home video italiano il vasto catalogo di titoli realizzati da Lloyd Kaufman e soci lungo 40 anni di “reel entertainment” è una sfida che finora ha sempre assunto un carattere episodico da parte degli editori che ci hanno nonostante tutto provato. Quella affrontata da DigitMovies con la nuova collana Tromaland è dunque un’autentica “missione impossibile”, che seguiamo con entusiasmo, mentre la mente passa in rassegna i più sfortunati precedenti. A tentare la prima sortita fu inizialmente la Bulldog Video, con le pionieristiche videocassette di Toxic Avenger e Class of Nuke’em High. Il lancio in maggior stile fu invece quello della ArStone, che però non andò mai oltre il doppio DVD del quarto Toxic Avenger. Alla fine, a margine dei vari tentativi, restano oggi sul mercato solo pochi titoli, isolatamente sparsi nei cataloghi di editori come Koch Media, Thunder Video e Federal Video. Certo, al lotto dobbiamo aggiungere pure il breve ciclo di film trasmessi su Tele+ a metà anni Novanta, e quella che rimane ancora la proposta più completa, ovvero la collana di vhs da edicola di Shendene e Moizzi, sotto il marchio American Trash. Sicuramente non poco nel suo insieme, ma comunque troppo lontano nel tempo e obsoleto per il collezionismo del ventunesimo secolo.  DigitMovies però sembra avere le idee chiare e lo dimostra affidando l’uscita inaugurale all’inedito Poultrygeist – Night of the Chicken Dead, che ha pure il non trascurabile primato di essere il primo titolo della casa a uscire in Italia in formato Blu-Ray Disc. Realizzato dal già citato Kaufman nel 2007, il film riecheggia i fasti del più celebre e quasi omonimo horror di Tobe Hooper, re-immaginando la più classica resurrezione dei morti indiani, sulle cui tombe sono stati edificati gli edifici dell’avida società capitalista, all’interno di un fast-food! Gli zombie diventano così quelli dei polli sacrificati sulla griglia e “posseduti” dagli spiriti iracondi, mentre il tono adotta la più classica cifra grottesca made in Troma, alternando balletti, canzoni, ironia e un gusto particolarmente “affettuoso” verso lo spargimento di ogni possibile fluido corporale e l’esibizione divertita della mostruosità (con tanto di pollo gigante degno di un kaiju eiga giapponese).

 

Poultrygeist di Lloyd Kaufman

 

Chiunque conosca la storia della Troma, conosce bene anche il cambio di passo imposto da Lloyd Kaufman a partire dal suo capolavoro Terror Firmer, in favore di un cinema più esplicito e privo di inibizioni. Poutrygeist non fa eccezione, confermandosi opera grottesca e urlata nella continua ricerca di sensazioni forti, dove l’ode per i freak unisce satira consumistica, splatter e continuo cambio degli stili. Il gioco è esplicito nella presenza attoriale dello stesso Kaufman, che si espone in prima persona, interpretando una versione “cresciuta” del protagonista Arbie, disilluso e schiacciato dalle esperienze, ma tornato per insegnare al giovane sé stesso a lottare per ciò in cui crede. Nella battaglia fra il posto di lavoro all’interno del sistema e l’amore per l’ex fidanzata passata tra le fila dei vegetariani, insomma, Kaufman non ha dubbi da che parte stare. Se il divertimento superficiale per gli eccessi cari all’autore può comunque risultare ormai abbastanza metabolizzato dal pubblico di riferimento, va notato come stilisticamente si avverta una certa evoluzione, con effetti molto efficaci e buone performance attoriali, che rendono Poultrygeist uno dei migliori titoli della casa.

 

Poultrygeist di Lloyd Kaufman

 

Consapevole della sfida intrapresa, DigitMovies propone quindi il film in versione sottotitolata, all’interno di un’edizione-leccornia, che ricorda il rapporto da sempre fecondo fra la Troma e l’home video. Accanto al Blu-ray con il film e due commenti audio, troviamo infatti un secondo disco con oltre tre ore di contenuti speciali, che passano in rassegna ogni aspetto della lavorazione: si va dai provini degli attori al dietro le quinte delle riprese, senza dimenticare ovviamente il lavoro sul suono e sugli elaborati effetti speciali, per giungere infine alla prima newyorkese. Un ottimo inizio insomma, per una collana che ha raccolto la sfida nel modo meno scontato, puntando su formati di qualità e su titoli di prima visione per l’Italia, che quindi integrano e non sostituiscono le proposte elencate in apertura. Lo dimostra anche l’elenco delle future uscite, riassunte nella sezione dei trailer, che promettono gli altrettanto inediti Troma’s War (previsto per fine novembre), Mothers’ Day, Father’s Day, Return to Nuke’em High e il serissimo Combat Shock. Un pacchetto sicuramente lodevole e in grado di restituire la varietà di un catalogo ben più ampio delle sole e celebri avventure di Toxie e compagni. (In apertura un’immagine di Poultrygeist di Lloyd Kaufman).