Springsteen on Broadway arriva su Netflix. Cosa c’è da sapere

” Volevo fare degli spettacoli che fossero i più personali e i più intimi possibile. Ho scelto Broadway per questo progetto perché ha dei bellissimi vecchi teatri che mi sembravano l’ambientazione giusta per quello che avevo in mente. In effetti, con una o due eccezioni, i 960 posti del Walter Kerr Theatre sono probabilmente il luogo più piccolo in cui ho suonato negli ultimi 40 anni. Lo show sarà questo: solo io, la chitarra, il piano, le parole e la musica. Una parte sarà parlata, l’altra cantata. Seguirà, in modo approssimativo, l’arco della mia vita e del mio lavoro”, così parlò il Boss (al New York Times) per presentare lo spettacolo che aveva deciso di tenere al  Walter Kerr Theatre di Broadway. Springsteen ha cominciato il 3 ottobre 2017 (con un’anteprima, dedicata Tom Petty morto il giorno prima). L’apertura ufficiale è stata il 12 ottobre e avrebbe dovuto concludersi a fine novembre, poi a giugno, poi a dicembre 2018, il 15.  Lo stesso giorno che Netflix proporrà un programma televisivo tratto da due esibizioni speciali dello spettacolo, filmate dal fidato Thom Zimny lo scorso 17 e 18 luglio. Alla fine le repliche (se non prorogherà un’altra volta) saranno state 236, tutte sold out con 960 spettatori, per 5 sere alla settimana. Bruce fa uno show identico ogni sera, prendendo le mosse da Born to Run, la sua autobiografia e infilando fra un ricordo e una chiacchierata queste 15 canzoni: Growin’ Up, My Hometown, My Father’s HouseThe Wish, Thunder Road, The Promised Land, Born in the U.S.A., Tenth Avenue Freeze-Out, Tougher Than the Rest (con Patti Scialfa), Brilliant Disguise (con Patti Scialfa), Long Walk Home, The Rising, Dancing in the Dark, Land of Hope and Dreams, Born to Run. Il 19 giugno 2018 Springsteen ha deviato dalla spettacolo originale dopo Brilliant Disguise per condannare la scellerata politica di separazione familiare dell’amministrazione Trump nei confronti dei migranti messicani e ha eseguito The Ghost of Tom Joad al posto di Long Walk Home, mantenendo questo cambiamento per ogni spettacolo da allora in poi.