Il Fondo Franca Valeri consultabile sul sito dell’Accademia dei Filodrammatici di Milano

Bozzetto del personaggio di Natascia per Le tre sorelle di Anton Cechov

Un viaggio bellissimo, l’emozione di ripercorrere una carriera formidabile grazie a documenti eccezionali. Donato nel 2019 all’Accademia dei Filodrammatici dalla stessa Franca Valeri e pubblicato online, il Fondo si può consultare qui.

La sezione del sito a esso dedicato offre la possibilità di leggere le descrizioni di tutti i materiali e di vedere un’ampia selezione di fotografie e di riproduzioni dei documenti più importanti, oltre alla descrizione metodologica su come il Fondo è stato ordinato. L’archivio comprende fotografie, copioni, lettere, disegni e bozzetti, locandine, onorificenze e molto altro ancora e copre tutto l’arco cronologico dell’attività professionale dell’artista, dal 1947 al 2019. Il materiale, schedato e riordinato da Lucia M. Fagnoni, si compone di oltre 2200 fotografie di scena, personali e di altri soggetti, di centinaia di copioni di opere teatrali, di film, di trasmissioni radiofoniche e televisive, di 19 locandine di grande formato e altre di varie dimensioni, di 26 bozzetti di abiti di scena e schizzi di acconciature, di 72 disegni e tre album, di 9 spartiti, di 50 lettere ricevute e inviate da Franca Valeri e dal padre Luigi Norsa, e ancora di 26 onorificenze e diplomi e materiale vario.

 

Franca Valeri e Alberto Sordi in occasione dello spettacolo Arcisopolo

 

“È un rapporto che non conosce interruzioni quello tra Franca Valeri e l’Accademia dei Filodrammatici , istituzione di cui è stata socia per sessant’anni, ruolo già appartenuto al padre e ora tramandato alla figlia. Nel marzo 2019 Franca Valeri è stata nominata dal Consiglio dell’Accademia ‘socia onoraria’ carica di grande prestigio che è stata assegnata nel tempo ad altre selezionate personalità della cultura e della politica italiana (ndr Vincenzo Monti, Alessandro Manzoni, Vittorio Emanuele II, Giuseppe Garibaldi, Eleonora Duse e Gabriele D’Annunzio). Ha voluto poi fare all’Accademia un ultimo e straordinario regalo, ovvero tutto il suo archivio personale che racconta oltre settant’anni di professione, la cui storia ha accompagnato quella sociale dell’Italia che ha spesso documentato, rappresentandone i suoi aspetti più grotteschi”.
Antonio Chiodi, presidente dell’Accademia dei Filodrammatici