«Quand’ero piccola, mio zio era solito disegnare sui muri e le porte della casa della nonna con pezzi di carbone. Vederlo fare questo, ci dava un grande senso di libertà perché non avevamo carta o matite, ma avevamo i muri e le porte». Regina Pessoa, pluripremiata animatrice portoghese, rende omaggio all’amato zio che ha segnato la sua vita con un bellissimo cortometraggio dal titolo Tío Tomás. A contabilidade dos dias. «Era un brav’uomo, ma con molte ossessioni e manie. Aveva questa ossessione per i numeri e faceva sempre calcoli. Anche da piccola, sapevo che mio zio era diverso dalle altre persone. Ma lo amavo, amavo giocare con lui, per me era un uomo meraviglioso. A nessuno importava nulla di lui, ma per me era importante. E volevo mostrarlo, volevo celebrarlo». Già Premio della giuria al Festival di Annecy 2019, il film è entrato nella shortlist per la corsa agli Oscar (le candidature si sapranno il 13 gennaio).