Dieci film europei di giovani autori sotto l’egida di Arte France e del suo direttore Olivier Père: è in corso anche quest’anno Arte Kino Festival, il festival online del cinema europeo giunto alla settima edizione, che propone per un mese una selezione di film europei tra i più apprezzati nel circuito dei festival e art house del continente. Dal 1° al 31 dicembre 2022, i dieci film di giovani cineasti europei sono visibili in streaming gratuito sul sito artekinofestival in versione originale con sottotitoli in francese, tedesco, inglese, spagnolo, polacco e italiano. Agli spettatori online il compito di votare i film in concorso tramite il sito artekinofestival.arte.tv, assegnando il Premio del Pubblico Europeo, del valore di 20.000 euro. Per i votanti c’è anche la possibilità di partecipare all’estrazione del Premio del Cinefilo Europeo, consistente in un weekend per due persone a Parigi, comprensivo di pernottamento in hotel e volo in business class offerto da Air France. Il palmarès del festival online è completato infine dal Premio della Giuria Giovani, composta da quattordici studenti europei tra i 18 e i 25 anni, che assegneranno al Miglior Film un premio di 10.000 euro. (In apertura un’immagine di L’animographe ou je suis né dans une boite à chaussures di Thierry Dejean).
Questi i film in concorso:
Hyperland di Mario Sixtus – Germania – 2021
Hyperland è un thriller distopico. In un ipotetico futuro prossimo, la reputazione di ogni essere umano diventa misurabile e visibile. È il cosiddetto “karma count” che la definisce, nel bene o nel male. La giovane designer Cee lo scoprirà a sue spese, quando sarà vittima di molestie sui social network e si ritroverà a lottare per non rischiare di essere emarginata dalla società.
Heavy Metal Dancers di Gretta-Garoliina Sammalniemi – Germania – 2021
Heavy metal dancers è un documentario sull’accettazione delle proprie imperfezioni e la ricerca della perfezione sul palco. I ballerini sono finlandesi, ma le loro storie sono universali. La loro passione per uno sport insolito gli ha permesso di domare i loro corpi, la loro vita e il loro passato a volte difficile.
El Planeta di Amalla Ulman – Spagna – 2021
Dopo la morte di suo padre, Leo abbandona la sua vita di studentessa a Londra e torna a Gijón, la sua città natale, dove sua madre è prossima allo sfratto. Le due donne sopravvivono vendendo degli oggetti personali e accumulando debiti. Più la miseria si fa minacciosa, più il legame familiare che madre e figlia tessono a causa della loro tragedia comune si rafforza.
L’animographe ou je suis né dans une boite à chaussures (L’animografo, ovvero sono nato in una scatola di scarpe) di Thierry Dejean – Francia – 2021
L’”animografo”, ovvero la prima macchina per fare i cartoni animati, è stato creato negli anni ‘60 in Francia dal disegnatore e inventore autodidatta Jean Dejoux. Nonostante si fosse rivelato molto utile per l’industria dell’animazione e avesse entusiasmato gli addetti ai lavori anche negli Stati Uniti, questo prodotto innovativo e artigianale venne inspiegabilmente abbandonato ben prima dell’avvento della computer-grafica.
I giganti di Bonifacio Angius – Italia – 2021
Dei vecchi amici si ritrovano in una casa isolata di una valle sperduta della Sardegna. Delusi dalle loro vite, questi uomini viaggiano attraverso i ricordi e si rifugiano nel passato, visto che il presente non offre loro nessun mezzo per andare avanti. L’unico modo di uscirne e di sfuggire alla disperazione nella quale vivono è concedersi l’uso di droghe di vario genere…
Destello Bravio di Ainhoa Rodríguez – Spagna – 2021
Isa utilizza un mangianastri per registrare dei messaggi che trasmette a se stessa e che poi rilegge. Isa spera in un cambiamento e non la si può biasimare. Vive in una piccola comunità del sud-ovest della Spagna dove non succede mai niente. I giovani vanno via e per i pochi che restano, il tempo sembra essersi fermato.
Working Class Heroes (Heroji Radničke Klase) di Milos Pusic – Serbia – 2022
Un professore e un gruppo di operai edili clandestini, lasciati senza soldi e privati dei diritti fondamentali, tentano di lottare contro i loro datori di lavoro con tutti i mezzi che hanno a disposizione. Così, un semplice lavoro di costruzione si trasforma in un’autentica lotta per la sopravvivenza.
Summer Survivors di Marija Kavtaradze – Lituania – 2019
Una giovane e ambiziosa psicologa accetta di accompagnare due pazienti in un’unità psichiatrica nei pressi del mare. Mentre ciascuno dei tre personaggi è chiamato ad affrontare i propri conflitti interiori, questo viaggio improbabile, potente e dai risvolti agrodolci li avvicinerà gli uni agli altri.
Blue Moon (Crai nou) di Alina Grigore – Romania – 2021
Irina vuole partire per dedicarsi agli studi e fuggire dalla sua famiglia problematica. Liviu è un uomo d’affari che vive in un villaggio e non crede molto nel valore dell’educazione. Il conflitto con la sua giovane cugina è inevitabile, visto che lei, invece, è pronta a qualunque sacrificio pur di studiare.
Linhas Tortas (Destini imprevisti) di Rita Nunes – Portogallo – 2019
Un’interazione inattesa su Twitter porta Luisa, una giovane attrice, a conoscere Antonio, un autore e giornalista che maschera la propria identità dietro lo pseudonimo di Rasputin. Questa relazione virtuale diventa centrale nella loro vita, a tal punto che alla fine decidono di incontrarsi. Ma nel frattempo Antonio ha un incidente.
Website
https://artekinofestival.arte.tv/it