I bilanci di fine anno sono una tradizione in una moltitudine di contesti e chi ama i fumetti non fa eccezione. Sul web, una moltitudine di realtà sta pubblicando la propria versione dell’immortale classifica delle migliori uscite del 2021, dall’Indiscreto con le sue classifiche di qualità (https://www.indiscreto.org/classifica-di-qualita-libri-in-traduzione-del-2021/ ) al Washington Post (https://www.washingtonpost.com/arts-entertainment/2021/11/18/best-graphic-novels/ ). Anche Duels, nella cui redazione non mancano appassionati del fumetto in ogni sua declinazione, tra cui chi scrive il pezzo che state leggendo, non vuole essere da meno. Quella che segue è una lista, senza pretese di esaustività ne tantomeno di valutazione graniticamente insindacabile, di cinque opere a fumetti particolarmente interessanti pubblicate nel 2021, cinque perle da ripescare nel mare magnum delle pubblicazioni del 
settore. Di alcuni volumi abbiamo già parlato durante l’anno che si appresta a terminare, altri sono una completa new entry:
LORENZO PALLONI – LAURA GUGLIELMO: EMMA WRONG
Tonnellate di tecnica e di talento per questo giallo complesso e articolato a opera di un Lorenzo Palloni in stato di grazia, un autore che a ogni suo lavoro dimostra una profonda padronanza di tutti gli aspetti del medium fumetto. Stargli dietro per Laura Guglielmo è una bella sfida che sfodera una regia da paura riuscendo a trasformare i testi di Palloni in tavole profondamente efficaci e cinematografiche. Una cannonata.
(SaldaPress, pag.160, euro 22)
LUKAS JULIGER: UNFOLLOW
Una storia con tutti gli elementi per raccontare la contemporaneità in maniera lucida e a tratti disturbante, a partire da un protagonista tanto alieno quanto accattivante da seguire. Un racconto messianico profondamente calato nella realtà che ci circonda, che per certi versi ricorda la freddezza chirurgica di certe storie di Miguel Angel Martin. Interessante.
(Blu Atlantide, pag.168, euro 18,50)
NAOKI URASAWA: ASADORA!
Prosegue la pubblicazione di questa serie, una delle più interessanti in corso, che mette in scena tutti gli elementi tipici delle opere di Naoki Urasawa: ritmo elevatissimo, personaggi che ti catturano in un istante e una trama che disorienta, di cui è complicato intuire la direzione ma che tiene il lettore incollato alla pagina per la curiosità di capire quale forma prenderà lo svolgersi degli eventi. Oltre che un disegnatore di altissimo livello, Urasawa si riconferma come uno degli sceneggiatori più capaci, se non il più capace, del Giappone. Un page turner.
(Panini Comics, pag.184, euro 7,50)
FEDERICO REGGIANI – ANGEL MOSQUITO: TRISTEZZA
Un racconto pandemico sui generis, opera di una coppia di autori argentini che raccontano la vicenda con un ritmo lento, ipnotico ma profondamente scorrevole che, pur con tutt’altro passo, ricorda per leggibilità le storie migliori dei fratelli Hernandez. Un’opera anomala pubblicata da Neo Edizioni, un editore outsider che pubblica un numero di fumetti esiguo, inversamente proporzionale alla cura che mette nella scelta dei titoli. Una sorpresa.
(Neo Edizioni, pag.136, euro 19)
ANN NOCENTI – DAVID AJA: THE SEEDS
Una veterana e una superstar che in poco tempo ha avuto modo di affermarsi grazie alle sue doti indiscutibili. Risultato: una storia che, prendendo una strada che con l’opera di Juliger ha più di un punto di contatto, racconta il presente e, soprattutto, l’inquietudine del futuro. Segno che, anche nei fumetti, qualcuno esplora le tematiche importanti e si pone le domande sensate. Il risultato è frammentato e crepuscolare, ostico a volte ma sempre potente. Suggestivo.
(Bao Publishing, pag.128, euro 17)
