Snarkitecture studio rampante di architettura e design di Brooklyn, ha deciso di portare una sorta di oceano nel centro del National Building di Washington D.C. Per farlo ha trasformato l’acqua e le onde in quasi un milione di palline di plastica riciclabile e traslucide. L’installazione interattiva, The Beach, include sdraio bianche e ombrelloni per simulare il clima balneare, esaltato anche dall’imperante monocromia. Snarkitecture lavora principalmente nello spazio tra arte e architettura, esperienza sensoriale e design. Alex Mustonen e Daniel Arsham spiegano che il loro obiettivo è lavorare “sull’esperienza dello spettatore, sulla sua memoria, creando un parco giochi sensoriale con momenti di interazione che permettono alle persone di animare, rendere vivo direttamente l’ambiente circostante.” La spiaggia virtuale, che sta riscuotendo un successo enorme, rimarrà aperta fino al 7 settembre, incoraggiando i visitatori a rimbalzare, tuffarsi, rilassarsi e soprattutto a socializzare.