Hideki Mizuta / "Hill of Crosses" Sulla collina ci sono migliaia di croci che rappresentano la resistenza pacifica del cattolicesimo all'oppressione. Siauliai, Siauliu Apskritis, Lituania.

Ecco i vincitori del concorso di fotografia 2015 del National Geographic

Soni stati comunicati in questi ultimi giorni dell’anno il vincitore e le menzioni d’onore del prestigioso concorso di fotografia 2015 del National Geographic. Come sempre si tratta di una fenomenale collezione, scelta fra migliaia di scatti, di immagini catturate in giro per il mondo, istanti magici, drammatici, ironici, iconici, divertenti, brillanti, giocosi che ci restituiscono le strade dell’Iran , i cieli della Spagna, gli slum dell’Uganda…Il vincitore del primo premio è Dirt dal fotografo australiano James Smart che ha immortalato un tornado mentre sfiora una casa a Simla in Colorado. Ecco una piccola e parziale selezione delle immagini premiate. Qui sopra Hideki Mizuta/ “Hill of Crosses”. Sulla collina ci sono decine di  migliaia di croci che testimoniano la resistenza pacifica del cattolicesimo all’oppressione (Siauliai Apskritis, Lituania).

 

James Smart / "Dirt" In Colordo una casa lambita da un tornado
James Smart / “Dirt” In Colordo una casa lambita da un tornado

 

 

 Lars Hübner / “Nothing to Declare” In campagna i funerali sono spesso accompagnati da musicisti locali.    Douliu, Taiwan.
Lars Hübner / “Nothing to Declare” In campagna i funerali sono spesso accompagnati da musicisti locali. Douliu, Taiwan.

 

Joel Nsadha / “At The Play Ground” Bwengye vive in uno slum, l'unico suo avere è una bicicletta e ogni sera guarda i bambini giocare a calcio.  Kampala, Central Region, Uganda.
Joel Nsadha / “At The Play Ground” Bwengye vive in uno slum, l’unico suo avere è una bicicletta e ogni sera guarda i bambini giocare a calcio. Kampala, Central Region, Uganda.

 

Yanan Li / “Overlooking Iraq from Iran”  Un gruppo di studentesse iraniane gioca intorno ad un carro armato abbandonato.  Shalamcheh, Khuzestan, Iran.
Yanan Li / “Overlooking Iraq from Iran” Un gruppo di studentesse iraniane gioca intorno ad un carro armato abbandonato. Shalamcheh, Khuzestan, Iran.

 

 Tugo Cheng /  “Surrealist painting in nature" In Asia centrale le catene montuose Tian-shan hanno dei paesaggi incredibilmente colorati. Il tutto grazie alla ricchezza di sedimenti composti dal potere di erosione dei fiumi che trasformano  i canyon colorandoli fino  a  centinaia di metri di profondità.
Tugo Cheng / “Surrealist painting in nature” In Asia centrale le catene montuose Tian-shan hanno dei paesaggi incredibilmente colorati. Il tutto grazie alla ricchezza di sedimenti composti dal potere di erosione dei fiumi che trasformano i canyon colorandoli fino a centinaia di metri di profondità.