Pardo d’Onore Manor di Locarno 76 a Harmony Korine, “cineasta imprendibile e inclassificabile” come lo definisce il direttore Giona A. Nazzaro. Un regista perfetto per la linea editoriale del festival svizzero, così trasversale rispetto al concetto stesso di Autore e così abile nel travalicare i formati della ricerca e dello spettacolo cinematografico. Lo dimostrano opere come Gummo e Spring Breakers che, realizzate da Korine a quindici anni di distanza, dialogano perfettamente dagli estremi opposti di un Cinema intimamente in rivolta contro se stesso. Saranno questi due film ad accompagnare il Pardo d’Onore Manor che Locarno 76 consegnerà a Harmony Korine la sera di Venerdì 11 agosto, sotto lo schermo cubitale di Piazza Grande: “Anarchico e insurrezionale – pericoloso e poetico nella sua divertita e colta radicalità – Korine ha reinventato la nozione di “maverick” nel cinema statunitense, senza mai smarrire il sorriso e il divertimento del fare”, dice Nazzaro di questo filmmaker che ha scavalcato il concetto stesso di cinema indipendente, praticando anche la fotografia, la pittura, il videoclip, la pubblicità e la musica. Il pubblico del festival potrà parlare di tutto questo con lo stesso Harmony Korine durante la conversazione che si terrà al Forum @Spazio Cinema sabato 12 agosto, nella giornata conclusiva del Locarno Film Festival 76, che si aprirà il 2 agosto.
