Nato nel 1973 ad Hastings in Nuova Zelanda, formatosi come designer, Daniel Crooks è un artista che mette al centro dei suoi lavori lo spazio, la ripetizione, il viaggio, la trasformazione dei corpi e delle città. In questo “ricamo di vuoti” lavora su vicoli, fessure, passaggi stretti, angoli che sono tutti uniti in una apparente corsa verso l’infinito. Mettetevi comodi, assicuratevi di alzare il volume e godetevi il sound di Byron Scullin, fondamentale per apprezzare l’ipnotico video di Crooks.