Per Locarno è ormai diventata un irrinunciabile appuntamento: prima del Festival c’è il Prefestival. Poiché non ci può essere Prefestival senza Piazza Grande, quest’anno le notti nella splendida cornice sotto le stelle sono due. La prima, domenica 4 agosto, è dedicata alle famiglie. Alle 21.30 la Piazza sarà invasa dagli orsi disegnati da Lorenzo Mattotti, illustratore e regista de La famosa invasione degli orsi in Sicilia, film d’animazione tratto dall’omonimo romanzo di Dino Buzzati. Invece la notte di martedì 6 agosto (21.30) è la notte del restauro di Do the Right Thing, il film di Spike Lee che con due ore di Brooklyn rivoluzionaria scovolse il cinema americano. La pellicola, presentata nella sua ritrovata luce originale per celebrare il suo 30esimo compleanno, sarà la perfetta ambasciatrice della Retrospettiva di Locarno72 Black Light, di cui Spike Lee non sarà che una delle numerose sfumature da (ri)scoprire. Per il terzo e ultimo appuntamento invece il suggerimento è arrivato direttamente da uno dei protagonisti di Locarno72, John Waters. Il Pardo d’onore Manor 2019 ha infatti scelto il film da proporre al pubblico il pomeriggio di mercoledì 7 agosto, alle 15.30, al Palexpo (FEVI) sarà un vero e proprio cineconcerto, una sinfonia per gli occhi grazie all’OSI, che diretta dal Maestro Philippe Béran musicherà dal vivo il capolavoro di King Vidor del 1928 Show People, proiettato per l’occasione in pellicola. John Waters, Pardo d’onore Manor 2019: “Dio mio, è questo il film muto che ha inventato lo stunt casting? Non l’ho mai visto, ma qualsiasi film che faccia ironia su Hollywood, che prenda in giro gli esordi di Gloria Swanson, in cui compaia Marion Davies (la più famosa “amante ufficiale” della storia?), sia diretto da King Vidor (di cui amo specialmente Beyond the Forest e Stella Dallas), e che poi abbia un cameo di Louella Parsons, Charlie Chaplin e Douglas Fairbanks, non può fare schifo. Anzi, mi suona proprio perfetto”.