Le manda Kaurismaki: Maustetytöt in concerto a Milano e Roma

Verso la fine di Foglie al vento sul palco di un club fa la sua fulminante apparizione il duo indie-pop finlandese Maustetytöt, formato dalle sorelle Anna Karjalainen (chitarra) e Kaisa Karjalainen (tastiere). Sono lì per cantare Syntynyt suruun ja puettu pettymyksin (Nata nel dolore e vestita di delusione). La canzone con versi come: Tu mi piaci ma è me che non sopporto / Non ho bisogno degli altri, non so tu/ riflette perfettamente la solitudine inesprimibile che attraversa il film, quella sensazione crescente che ci deve essere di più nella vita. Basterebbe sapere dove cercare. Le sorelle guardano i film di Aki Kaurismäki fin da quando erano bambine.  Sono sue fan convinte,  Kaurismäki da anni ama la loro musica al punto dal farle esibire nel suo cinema ad Helsinki. Ora le ha volute in Foglie al vento: «Sì, ha ascoltato tutte le canzoni che abbiamo fatto e poi ha scelto quella più deprimente» ha confessato Kaisa alla tv filandese. Le musiciste sono entusiaste dell’esperienza vissuta sul set,  di avere potuto studiare da vicino il lavoro di uno dei loro punti di riferimento, un regista che sa rendere arte la sensazione che i finlandesi non hanno la capacità di descrivere le emozioni.  Anna e Kaisa Karjalainen vivono a Kallio, vicino a Helsinki. Da lì ha preso il via la loro avventura nel mondo della musica. Nel 2019 l’album d’esordio Kaikki tiet vievät Peltolaan  (Tutte le strade portano alla Peltola) è subito diventato l’album più venduto in Finlandia. Programmatico fin dal titolo, Peltola è il reparto psichiatrico dell’ospedale di Oulu, l’album ha imposto la loro spiazzante poetica nutrita di verità, umorismo (all’apparenza spesso involontario), malinconia, depressione, sarcasmo (non per niente la traduzione del loro nome in inglese è Spice Girls).

 

 

Le strutture delle canzoni sono riconoscibili, ritmate, piccole melodie inquietanti e belle, con arrangiamenti essenziali che esaltano l’armonia malinconica del duetto, commovente nella sua spietata ricerca di realtà. Sono nello stesso solco gli altri due album che hanno pubblicato, nel 2020,  Eivät enkelitkään ilman siipiä lennä (Anche gli angeli non possono volare senza ali) e quest’anno Maailman onnellisin kansa (La nazione più felice del mondo) dove c’è più di una concessione al pop.  I testi delle loro canzoni sono quasi tutti firmati da Kaisa che rivendica:« per noi la musica è semplicemente un buon modo per affrontare la malinconia». Le canzoni  si occupano di sedativi,  desiderio di morte e nausea. Ma trovano spazio gli ex fidanzati: Il mio primo amore era un totale idiota e le nonne depresse: La nonna vuole morire ma lo voglio anch’io / forse anche gli elfi un giorno esaudiranno i nostri desideri. Ne risulta un mix assai interessante con un laconico realismo, uno sguardo attonito che si occupa di storie vere della vita quotidiana in Finlandia, dove le persone si bloccano, c’è sempre un forte desiderio per un ipotetico altrove e per addolcire gli spigoli dell’esistenza c’è la birra o, al limite,  le medicine da banco per la tosse. Si potrebbe essere sopraffatti dal dolore ma negli album di Maustetytöt  non si piagnucola per l’amore, non ci si lamenta per la durezza del vivere. Si prende atto e si riparte con una dose ammirevole di (auto)ironia. Altrimenti come sarebbe possibile scrivere una canzone con un titolo fenomenale come Devo aver compilato male il biglietto della lotteria ?

 

 

 
MAUSTETYTÖT X FOGLIE AL VENTO

Milano

Mercoledì 20 dicembre ore 21.30 – Cinema Beltrade (Via Nino Oxilia, 10)

Link alle prevendite: bit.ly/fav_maustetytot

 

Roma

E IN DIRETTA STREAMING IN TUTTI I CINEMA ADERENTI

Giovedì 21 dicembre ore 20.45 – Cinema Quattro Fontane (Via delle Quattro Fontane, 23)

Link alle prevendite: https://ccroma.18tickets.it/film/12658