Le notti bianche è teatro nella misura in cui è una storia a due interamente girata in studio. Questo provoca un rieccheggiamento della scena. Ma il film poteva essere, se non ci fossero state delle ragioni di produzione, egualmente ben girato in ambienti naturali, in un quartiere di Livorno. Infatti c’erano degli ostacoli insormontabili. Eravamo in inverno: non si sarebbe potuto girare che per qualche ora, soltanto di notte, nel freddo, al vento. Cosa impossibile, perché avevamo ingaggiato Maria Schell, e per un tempo limitato. Questo naturalmente ha influenzato lo stile del film, ma molto moderatamente.
Luchino Visconti