Skipping Like a Stone: i Chemical Brothers e il lanciatore di pietre

In Skipping Like a Stone, il nuovo video musicale dei Chemical Brothers (feat Beck), diretto da Pensacola, il protagonista è Kurt Steiner, un 56enne hippie lanciatore di pietre a pelo d’acqua. Il video, dopo una serie di incredibili salti sull’acqua, filmati da prospettive sempre più ardite e spettacolari, segue il viaggio (fatale) del sasso. La pietra semina caos e distruzione ma contrasta anche la violenza e salva diverse vite. Kurt Steiner è il più grande lanciatore di pietre al mondo: negli ultimi 22 anni ha vinto 17 tornei negli Stati Uniti e in Europa (sì, esistono competizioni dove bisogna far viaggiare i sassi sulle superficie dell’acqua e in Europa si misura la distanza e non i salti.  In una cava di ardesia abbandonata sull’isola di Easdale, nelle Ebridi, si svolgono ogni anno i mondiali e il record appartiene allo scozzese Dougie Isaacs con oltre 126 metri e 65 cm). Steiner è regolarmente seguito da Espn ed è stato protagonista di un documentario. Ha dedicato tutta la sua vita adulta a far saltare i sassi sacrificando tutto (compreso il matrimonio) per produrre lanci che sfidano le leggi della fisica.

 

 

In un’intervista a Outside Steiner ha spiegato di non avere mai avuto alternative: per lui lanciare è un mezzo di redenzione “un percorso legittimo verso un equilibrio interiore essenziale”, un modo per tenere a bada la depressione. Ha studiato per anni fisica, ha disegnato modelli di inerzia giroscopica, ha migliorato la postura del gesto (ha lanciato oltre 400mila volte), ha raccolto le pietre da utilizzare, sempre e solo, fra le rocce di scisto devoniano del lago di Erie, uno dei Grandi Laghi che si trovano fra Usa e Canada. Poi il 6 settembre 2013 si è presentato al bacino idrico di Allegheny e ha cercato il tiro perfetto, con la moglie Paula che da un ponte lo filmava. Una volta colpita l’acqua la pietra ha viaggiato per 7 secondi prima di inabissarsi. Il filmato è stato analizzato da un esperto aeronautico e da team di fisici in Pennsylvania e Australia. Secondo gli scienziati Steiner aveva fatto saltare la sua pietra almeno 88 volte. L’incredibile record  lo ha reso il più grande skipper di tutti i tempi e una star.  Ma lo ha anche prosciugato fisicamente ed economicamente (di fatto non ha mai guadagnato nulla grazie alla sua passione). Ma non si lamenta: per lui non c’è niente di meglio che vedere una pietra impennarsi sul pelo dell’acqua e ti può anche capitare di diventare l’idolo dei Chemical Brothers…

 

Ecco il record di Kurt Steiner