In The Secret History of Twin Peaks (Mondadori) di Mark Frost ciò che salta agli occhi subito è la comparsa dell’agente Tamara Preston che di fatto è la protagonista del romanzo. Si è dovuto attendere la parte 3 della serie per vederla comparire sullo schermo: ha una riunione con Gordon Cole (David Lynch) e con l’agente Albert Rosenfield (Miguel Ferrer). La interpreta la cantante, modella e attrice Chrysta Bell. Ha conosciuto Lynch alla fine degli anni Novanta e da allora si è sviluppata la loro collaborazione artistica. «La prima volta che l’ho vista cantare ho pensato che fosse come un alieno. Bellissima e misteriosa», ha dichiarato il regista al Los Angeles Times, oggi la definisce la “mia musa aliena”. Prototipo della dark ladies (sembra uscita da Mulholland Drive), Crhysta si è detta sorpresa di essere stata scelta dato che pensava che la collaborazione con Lynch fosse relegata al solo campo musicale. La sua audizione è: “durata circa 19 anni” ha detto in un’intervista tv. Sulla serie ha confessato di guardarla in tv per comprendere cosa «accade intorno al mio personaggio. Nessuno di noi ha letto l’intera sceneggiatura, tutti hanno una visione parziale della storia». Dopo avere realizzato due album con l’aiuto di Lynch (This Train e Somewhere in the Nowhere) la Bell propone un album completamente suo: We Dissolve (produce John Parish, il collaboratore di PJ Harvey, suonano fra gli altri Adrian Utley dei Portishead e Geoff Downes degli Asia Yes). Il lavoro, fra ballate e visioni oniriche, è attraversato da un pop malinconico, romantico e un po’ retrò che deve molto alle atmosfere lynchane. Chrysta Bell è in arrivo in Italia per due concerti: il 12 luglio sarà al Teatro dell’Arte a Milano, il 13 si esibirà al Festival delle Colline, presso la Rocca di Carmignano.