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    • Su RaiPlay Francofonia e il perduto senso sacrale dell'arte

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      Aprile 24, 2020
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    • Orgoglio e libertà a Trabzon: Mustang, l’esordio di Deniz Gamze Ergüven su RaiPlay

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    • La tela del ragno: su MUBI The Girl and The Spider dei fratelli Zürcher

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    • Infinito ma non oltre: Lightyear – La vera storia di Buzz, di Angus MacLane

      Davide Di Giorgio
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    • Zapruder filmmakersgroup, stereoscopia e “cinema da camera”

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    • Baz Luhrmann: Elvis è una storia shakespeariana

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    • Cristian Patanè: Corpo e aria e l’importanza del rito

      Marì Alberione
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    • Jean-Louis Trintignant, se n’è andato a 91 anni l’attore gentile

      Grazia Paganelli
      Giugno 20, 2022
    • Buon compleanno, sir Paul!

      Enrico Danesi
      Giugno 18, 2022
    • Cannes75 – Valeria Bruni Tedeschi: le emozioni che si trovano in Les Amandiers sono autobiografice

      Veronica Garbagna
      Maggio 28, 2022
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    • Pasolini, massacro di un poeta. Un libro necessario

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      Ramona Ponzini
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    • L’ultimo cerchio del paradiso e L’albergo dell’alpinista morto: doppia festa per i fan dei fratelli Strugackij

      Stefano Tevini
      Giugno 16, 2022
    • Città in fiamme di Don Winslow: quando il noir incontra Omero

      Massimo Rota
      Giugno 12, 2022
    • Universi che si incontrano: Zagor e Flash aprono l’era dei cross-over tra Bonelli e DC Comics

      Davide Di Giorgio
      Giugno 7, 2022
    • Dropout Boogie, ovvero il ritorno dei blues rocker Black Keys

      Luca Barnabé
      Giugno 3, 2022
    • I frammenti del pugno di Khonshu. Moon Knight – Un personaggio complesso in tutti i sensi

      Stefano Tevini
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    • Frame del giorno – Taxi Driver (1976) di Martin Scorsese

      Redazione
      Aprile 1, 2022
    • Referendum 1×2021 – 83 elettori hanno deciso: Drive My Car di Ryûsuke Hamaguchi è il film duellante dell’anno

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      Dicembre 31, 2021
    • Frame del giorno – Provaci ancora Sam (1972) di Herbert Ross

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      Luglio 31, 2021
    • Frame del giorno – Casinò (1995) di Martin Scorsese

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    • Frame del giorno – Animal Crackers (1930) di Victor Heerman

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      Luglio 24, 2021
    • Frame del giorno – Full Metal Jacket (1987) di Stanley Kubrick

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      Luglio 22, 2021
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    • An Embroidery of Voids: il surreale percorso di Daniel Crooks

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    • Ricordando Christo: The Floating Piers e la magia della notte

      Massimo Rota
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    • I paesaggi post-apocalittici di Michal Karcz

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      Aprile 25, 2016
    • Nel deserto australiano Field of Light di Bruce Munro

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      Aprile 4, 2016
    • Bonneville, il posto più veloce al mondo

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      Ottobre 26, 2015
    • L’Habeas Corpus di Laurie Anderson e la dissociazione fra il vedere e l’essere

      Carlo Chatrian
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      Fabio Vittorini
      Gennaio 13, 2021
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      Ottobre 6, 2017
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    • Il Paradiso perduto di Antonio Viganò: il teatro che mostra da vicino la nostra ombra

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      Giugno 19, 2022
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      Matteo Columbo
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Sogni elettrici

Disarmonie d’amore: Storia di mia moglie di Ildikó Enyedi

Massimo Causo
Aprile 14, 2022
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Per una irrazionalista conclamata come Ildikó Enyedi, i sette capitoli e un epilogo che compongono Storia di mia moglie (in Concorso a Cannes 74) sono materiale pregiato per scandagliare un'altra storia...

La monodimensionalità psicologica di Una vita in fuga di Sean Penn

Federico Pedroni
Marzo 31, 2022
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Tornare sul luogo del delitto è a volte un atto di coraggio e a volte un guanto di sfida. Lo fa Sean Penn che, a cinque anni di distanza dal roboante fallimento di The Last Face, è di nuovo in concorso a...

La liquidità del desiderio in Parigi, 13Arr. di Jacques Audiard

Federico Pedroni
Marzo 23, 2022
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Les Olympiades è un quartiere residenziale del XIII° arrondissement di Parigi. È stato costruito tra la fine degli anni sessanta e l’inizio degli anni settanta ed è costituito da palazzi alti come torri,...

Catherine Corsini: La fracture (della società) e le molte contraddizioni della Francia di oggi

Veronica Garbagna
Marzo 13, 2022
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Tornata in concorso a Cannes dopo vent'anni (l'ultima volta c'era stata nel 2001 con La répétition - L'altro amore) Catherine Corsini con Parigi - Tutto in una notte (La fracture) interpretato da Valeria...

Parigi, tutto in una notte di Catherine Corsini, dolori e battaglie in una nottata insonne

Grazia Paganelli
Marzo 11, 2022
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Un sabato sera di fine 2018 per le strade di Parigi si consuma una delle numerose lotte tra i gilet jaune e la polizia. Arrivano in molti, giovani, vecchi, disillusi o pieni di speranze per partecipare a...

Red Rocket di Sean Baker e l’immatura innocenza dei perdenti

Federico Pedroni
Marzo 5, 2022
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Mikey Saber è pieno di lividi, guarda sperduto il paesaggio che scorre dal finestrino del bus che lo riporta a casa. La destinazione è Texas City, una cittadina sulla Gulf Coast rovinata dalle raffinerie che...

Lo spirito e il Piccolo corpo. Il rigoroso esordio di Laura Samani

Massimo Causo
Febbraio 11, 2022
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C'è il corpo e c'è lo spirito: l'esordio di Laura Samani sta tutto nel confronto tra queste due dimensioni in cui inscrive la parabola di Agata e del suo compagno di viaggio Lince. Sono loro i protagonisti...

Valérie Lemercier: Aline guarda da lontano Céline Dion

Veronica Garbagna
Gennaio 30, 2022
Interviste, Persone
Nota in Italia soprattutto come attrice, Valérie Lemercier ha scritto (con Brigitte Buc), diretto e interpretato un biopic su Céline Dion, presentato fuori concorso a Cannes: Aline è un progetto a cui ha...

Molto cinema, vita e dolore in È andato tutto bene di François Ozon

Federico Pedroni
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Emmanuèle è una scrittrice che vive in una bella casa con il suo compagno, un critico cinematografico spesso in trasferta per organizzare retrospettive e omaggi. La sua vita cambia piega quando,...

Sull’isola di Bergman di Mia Hansen-Love e la circolarità del racconto

Grazia Paganelli
Dicembre 11, 2021
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Il primo film in lingua inglese di Mia Hansen-Love, Sull'isola di Bergman (reduce da Cannes74) è un’immersione intima in un ambiente che spinge alla riflessione e all’ascolto di sé, grazie...
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    Fabio Vittorini
    Giugno 28, 2022

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13 hours ago

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...Non le piace essere chiamata femminista, eppure le sue scelte, sul set e fuori da esso, ritraggono un personaggio ben consapevole di un’identità politica e di genere fin da quando è apparsa sulla scena hard nel 2006, prima come attrice (fino al 2016) e poi, dal 2015, come regista. La sua consapevolezza passa anche dalle modalità con le quali si fruisce il prodotto pornografico al tempo del diluvio d’immagini proveniente da internet. Stoya rimarca l’importanza di contestualizzare l’esperienza pornografica: “Il contesto ricorda alla gente tutte le cose che non vedono nel prodotto finale. Esso sottolinea che la pornografia è una performance, che, come nel balletto o nel wrestling professionale, stiamo mettendo in scena uno spettacolo”...
Articolo di Giuseppe Gariazzo
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Speciale Porno – La consapevolezza di Stoya | duels

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"La pornografia non va intesa come un programma di educazione sessuale. Non va intesa come qualcosa ...
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duels.it

20 hours ago

duels.it

...Mistero a Saint-Tropez vuole essere un omaggio a un’epoca passata – e la ricostruzione degli anni 70 è effettivamente accurata negli arredi, costumi, automobili, uso di split screen – e nelle intenzioni anche alle commedie poliziesche dell’epoca, ma finisce per scimmiottare le pellicole di Louis de Funès e il Peter Sellers di La pantera rosa (fin dai titoli di testa). Le gag sono estremamente prevedibili e datate...
Recensione di Marì Alberone
Medusa Film
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Mistero a Saint-Tropez di Nicolas Benamou: nulla di nuovo sotto il sole | duels

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Il prologo sulle inequivocabili note di Saint Tropez Twist di Peppino Di Capri ci introduce al luogo...
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2 days ago

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...per Apichatpong Weerasethakul la circolarità del tempo corrisponde alla ragione stessa del filmare: il suo sguardo attraversa la stratificazione degli eventi storici e narrativi con una profondità di campo che gli permette di tenere insieme l’alfa e l’omega, senza la pretesa di una coerenza che non ragioni in termini di tridimensionalità spirituale. Un film come Memoria ne è la testimonianza flagrante, proprio per la capacità che ha di alleggerire il peso della materia che mostra, liberarla in una forza d’urto impalpabile: è un film che nasce da un suono che non appartiene nemmeno alla fisica acustica, è la storia di un risveglio che risponde alla chiamata del tempo e esprime il ribaltamento del rapporto tra la Storia e l’Uomo...
Recensione di Massimo Causo
Academy Two
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Onda sonora: Memoria di Apichatpong Weerasethakul | duels

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Un urto sonoro, un bang che risuona nella testa, nello spazio, nel tempo... Onda d'urto della memori...
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