A Venezia 76 arrivano American Skin di Nate Parker e Beyond the Beach: The Hell and the Hope di Graeme A. Scott

Due nuovi titoli, American Skin del regista, attore, sceneggiatore e produttore statunitense Nate Parker (The Birth of a Nation – Il risveglio di un popolo) e Beyond the Beach: The Hell and the Hope, documentario sul lavoro di Emergency, debutto nella regia del produttore inglese Graeme A. Scott e del direttore della fotografia americano Buddy Squires, completano nella sezione Sconfini il programma di Venezia 76. La proiezione di American Skin sarà accompagnata dalla presenza di Spike Lee, che presenterà il film insieme al regista Nate Parker, e dialogherà con lui al termine della proiezione.

 

 

American Skin di Nate Parker (Sconfini)

E’ il secondo atteso film del regista, attore, sceneggiatore e produttore Nate Parker, che nel 2016 ha debuttato nella regia con The Birth of a Nation – Il risveglio di un popolo, presentato al Sundance Film Festival, dove ha vinto il Premio del pubblico e il Gran premio della giuria. In American Skin, Lincoln Jefferson (interpretato dallo stesso Nate Parker) è un veterano della Marina – ora bidello in una prestigiosa scuola media in California – che cerca di recuperare il rapporto con il figlio dopo il divorzio. Un giorno, in seguito a un banale controllo della polizia, il ragazzo viene ucciso ma l’agente colpevole di avergli sparato viene dichiarato innocente senza essere processato. Deluso dal fatto di non aver avuto un procedimento equo, Lincoln prenderà in ostaggio l’intera stazione di polizia, mettendo su lui stesso un vero e proprio processo dove la giuria sono i detenuti e la gente comune, sostituendosi di fatto allo Stato per dare finalmente giustizia al figlio.

 

 

 


Beyond the Beach: The Hell and the Hope di Graeme A. Scott (Sconfini)

E’ il debutto nella regia del produttore inglese Graeme A. Scott, che qui ha lavorato accanto al direttore della fotografia nominato all’Oscar e plurinominato all’Emmy Buddy Squires. Il documentario Beyond the Beach: The Hell and the Hope ha seguito medici, infermieri e volontari che hanno abbandonato le loro vite quotidiane per lavorare in tutto il mondo in luoghi devastati dalla guerra, nell’organizzazione non-profit italiana Emergency. Creata nel 1994 da Gino Strada per soccorrere le vittime di guerra, Emergency ha aiutato a salvare oltre nove milioni di vite in tutto il mondo, dalle prime linee alle lontane sponde dove civili innocenti e sfollati cercano rifugio, dal fronte di guerra di Kabul all’impegno sulle barche MOAS sulla costa Libica.