Sguardi Altrove 31: tutti i vincitori

È Hommage della regista sudcoreana Shin Su-won il film vincitore del Premio Cinema Donna 2024 della 31 edizione di Sguardi Altrove. La Giuria ufficiale composta da Mariam Ohanyan (presidente), Francesca Mazzoleni, Stefania Rimini, Andrea Chimento, Leonardo Fuina ha così motivato il premio: «In modo leggero e spiritoso, questo film è il racconto degli innumerevoli problemi che una regista donna si trova ad affrontare. È la mancanza del lavoro accompagnata dal profitto scarso, è l’atteggiamento frivolo dei familiari nei confronti della sua professione, è la lotta quotidiana per il diritto di essere chiamata regista, è l’invecchiamento silenzioso e l’oblio. Ma soprattutto è il racconto della sua passione per il cinema che è quello che le dà la forza di vivere». Due Menzioni Speciali sono andate poi a due documentari: Lyd di Rami Younis e Sarah Ema Friedland, che racconta l’ascesa e la caduta di Lyd, una antica città palestinese che dopo la conquista israeliana nel 1948 è diventata il simbolo della condizione del popolo palestinese; e Seven Winters In Tehran di Steffi Niederzoll, che ricostruisce la storia di Reyhaneh Jabbari, diciannovenne iraniana divenuta simbolo della resistenza per i diritti delle donne da quando è stata accusata di omicidio per aver ucciso l’uomo che tentava di violentarla. (In apertura una immagine di Lyd di Rami Younis e Sarah Ema Friedland).

 

Mon coeur en arrière di di Sarah Gouret

 
Al film sono stati assegnati anche il Premio Women Media Italia e il Premio SNCCI – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. Una Menzione anche a Romana Maggiora Vergano per la sua performance in Come le tartarughe di Monica Dugo che, come sottolinea la giuria, “è la perfetta incarnazione della fase di ribellione adolescenziale: irritata dai membri della famiglia, estranea alla relazione con il suo fidanzato Luca e dipendente dal cellulare”. Sguardi (s)confinati, il concorso internazionale cortometraggi a regia femminile, ha visto assegnare il Premio il cinema che verrà 2024 a The Two Lives Of Sepideh di Soha Niasti e due Menzioni speciali a Mon coeur en arrière di Sarah Gouret e The Last Whining Of A Horse That Had Dreamt Of Becoming A Butterfly di Mahdie Mohammadi .#Frameitalia, il concorso cinema italiano contemporaneo a regia femminile e maschile ha visto assegnare il Premio del pubblico a 100 preludi di Alessandra Pescetta e il Premio SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani a Punta Sacra di Francesca Mazzoleni, che ha vinto anche il Premio della Giuria Giovani assegnato dagli studenti della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti.

 

Seven Winters In Tehran di Steffi Niederzoll