Viene attribuita a John Zorn una frase che dice più o meno “Pubblicate dieci dischi separatamente e non me me ne fregherà niente, ma metteteli dentro una scatola e non saprò resistere all’acquisto”. Vale anche per l’homevideo, e a quanto pare le maggiori etichette lo hanno capito. Complice l’aura davvero definitiva del blu-ray (forse l’ultimo supporto della storia, prima del passaggio finale all’immaterialità), escono con impressionante cadenza, seppur a tirature ormai microscopiche, splendidi (anche come oggetti) cofanetti d’autore. Uno dei possibili valori aggiunti allo splendore è senz’altro la completezza. E se ancora non si è spento l’entusiasmo per il gigantesco Coffret Intégral Rohmer (Potemkine Films, € 200 circa), 26 lungometraggi su 52 dischi (Blu-ray + DVD di ognuno), ecco che i cinefili francofili possono di nuovo esultare con l’economicamente più abbordabile Jacques Tati Blu Ray Collection (Studiocanal, € 45 circa) che contiene su 7 dischi l’opera omnia del Maestro. Ovvero, i sei lungometraggi da lui diretti (incluso Parade/Il circo di Tati,realizzato per la TV) e un disco bonus con TUTTI i suoi cortometraggi (sia quelli che ha firmato come regista sia quelli a cui ha preso parte solo come attore). Poesia e Storia, in una elegante confezione nera che, come recitava lo slogan di una vecchia collana francese in VHS dedicata a Truffaut, “tout cinéphile doit posséder”.