Uno dei pregi di Olivier Assayas è sempre stato quello di concepire il proprio lavoro di regia e di scrittura come una ricerca dell’origine delle cose. Un metodo che prevede la conoscenza...
Non poteva che stare nel Fuori Concorso della Mostra del Cinema un lavoro del genere, non poteva che fare parte di quel palinsesto così fuori norma (per citare un grande studioso del...
Cover up significa “copertura” e il film di Poitras e Obenhaus segna con un lungo filo rosso, di quel rosso che è anche il sangue di molti, le nefandezze di una storia...
Pescare nella cronaca era uno dei classici tratti di un cinema che in qualche misura, come idea e come tipologia narrativa, appartiene al passato. Dare vita ad una vicenda compiuta e conclusa...
Si potrebbe dire che il nuovo film di Anne Fontaine sia una corretta e romantica biografia di Maurice Ravel, il musicista autore, tra l’altro, di una melodia che, come ci avverte la...
Opera prima della kosovara Kaltrina Krasniqi, Vera sogna il mare è il racconto di una resistenza femminile, ma è anche il ritratto della sottesa società patriarcale che sopravvive, ben radicata, in quelle...
Quasi un thriller grottesco nel quale il tema delle corse ippiche è solo il pretesto per scrutare il mondo della malavita legata al mondo dei cavalli, ma soprattutto per raccontare di un...
Il tratto unificante del cinema nord europeo è stato sempre quello rivolto verso una interiorità contraddittoria, in un percorso di trascendenza che incrocia l’esistenza terrena e l’aspirazione ad una perfezione ultraterrena. Ci...
L’unico amore felice è quello della ripetizione, non conosce l’inquietudine della speranza, la sfida angosciosa della scoperta, ma in più gli è ignota la mestizia del ricordo, ha la sicurezza beata dell’istante...
Probabilmente il nome di Jerome Hiler dice ben poco anche riferendosi ad un pubblico avvertito e informato. Eppure il suo cinema è nato dalle istanze più originarie di questa ossessiva settima arte,...