L’artista di New York Gwyneth Leech, che si è fatta conoscere per la sua serie di tazze verniciate sospese in aria, ha un problema. Un brutto giorno ha scoperto che il suo studio di Midtown Manhattan sarebbe cambiato per sempre. Di fronte alle sue finestre sarebbe sorto un grattacielo che avrebbe presto bloccato la sua visione del paesaggio con ben 13 piani dell’orizzonte, di fatto facendole perdere una delle sue principali fonti di ispirazione. Tuttavia, invece di trasferirsi in un nuovo studio, Leech ha decise di incorporare il cantiere in ascesa nella sua pratica artistica, dipingendo l’evoluzione della struttura giorno per giorno mentre lentamente cresceva fuori dalla sua finestra. Il cineasta Angelo J. Guglielmo Jr. ha deciso di seguire questa “esplosione di creatività dettata dal dolore della perdita” e ha girato The Monolith, un cortometraggio. Per il regista:”il cantiere si trasforma sullo schermo nella rappresentazione simbolica della ricerca del proprio 
posto nella vita”.
The Monolith from Angelo G. on Vimeo.
