La poetica e lo stile di Carrère, lo sguardo inquietante di Limonov, la magnetica voce di Claudio Santamaria: ed ecco che ascoltare il racconto dell’esistenza straordinaria e a tratti incredibile di Limonov diventa un’esperienza da non mancare. Con l’audiolibro Emons ci vogliono 12 ore e 48 minuti per conoscere tutto di Eduard Limonov che Carrère ci presenta così nelle prime pagine del libro:” è stato teppista in Ucraina, idolo dell’underground sovietico, barbone e poi domestico di un miliardario a Manhattan, scrittore alla moda a Parigi, soldato sperduto nei Balcani; e adesso, nell’immenso bordello del dopo comunismo, vecchio capo carismatico di un partito di giovani desperados. Lui si vede come un eroe, ma lo si può considerare anche una carogna: io sospendo il giudizio.” Una vita degna d’un romanzo d’avventura. Tra delinquenza e poesia. Il travolgente racconto di una vita oltraggiosa che ha intrigato e attratto Claudio Santamaria per il quale Limonov è stato:”un personaggio controverso, contraddittorio e a tratti paradossale. Ognuna delle esperienze vissute da lui sono state straordinarie. Io forse ho preferito il Limonov che combatte nell’Altai o quando viene arrestato e imprigionato, un’esperienza che mi sarà sempre sconosciuta e che consente di scoprirlo come “supereroe della vita”. Limonov ha vissuto fino in fondo ogni più sottile piega della vita e una delle sue perculiarità è una forte onestà di fondo, grazie alla quale riesce a dire con grande naturalezza cose sconcertanti, riuscendo a difendere sempre le proprie idee”.
La fotografia di Claudio Santamaria e di Rosa Tortora
