“River esprime rammarico per la fine di una relazione, ma riguarda anche l’essere soli a Natale. Una canzone per le persone che si sentono sole a Natale. Penso che tutti abbiamo bisogno di una canzone del genere”. Così Joni Mitchell ha presentato due giorni fa il video diretto da Matvey Rezanov della canzone contenuta nell’album capolavoro Blue (1971). Con il passare del tempo River è finita nel canone natalizio americano, soprattutto a partire dalla fine degli anni Ottanta. Al fatto hanno sicuramente contribuito le numerose e struggenti cover dei vari Sarah McLachlan, Aimee Mann, James Taylor, Linda Ronstadt, Pentatonix, Cee Lo, Cat Power, Rufus Wainwright, Idina Menzel, Ben Platt, Herbie Hancock…Un fiume animato scorre e attraversa l’opera. Il video è abitato da una serie di eleganti acquerelli in movimento e in bianco e nero che si aprono solo alla fine verso il colore. Lì, la strepitosa coda strumentale agrodolce di Joni Mitchell apre il paesaggio ghiacciato che diventa sorprendentemente di un verde lussureggiante mentre il fiume del titolo vira verso il Blue.