Su Arte è disponibile (sottotitolato in italiano e gratuitamente fino al prossimo 16 novembre) il documentario Jimi Hendrix: Hear My Train A Comin’ diretto da Bob Smeaton. Il regista statunitense è uno dei maggiori esperti in circolazione sulla vita e le opere del chitarrista: è la terza volta che si occupa di Jimi. Nel 1998 Smeaton ha ricevuto il suo secondo Grammy per il documentario Jimi Hendrix: Band of Gypsies, mentre nel 2010, nel 40esimo anniversario della morte del chitarrista, ha diretto Jimi Hendrix: Voodoo Child. Questa volta, in 90 minuti propone un ritratto completo del musicista, raccontando sia il privato che la vita da rockstar, attraverso video, fotografie e immagini d’archivio o inedite dei suoi concerti, lettere e disegni interviste con lo stesso Hendrix, testimonianze di familiari e amici, tra i quali c’è Paul McCartney.
Per i 50 anni dalla scomparsa, Experience Hendrix L.L.C. e Legacy Recordings, divisione Catalogo di Sony Music Entertainment, hanno annunciato (per il prossimo 20 novembre) l’uscita del documentario Music, Money, Madness…Jimi Hendrix In Maui e del’album Live In Maui. Il film racconta la visita della band Jimi Hendrix Experience a Maui e di come rimasero intrappolati nelle registrazioni dello sfortunato Rainbow Bridge prodotto dal loro discutibile manager Michael Jeffery. Jeffery aveva convinto i dirigenti della Warner Bros. a finanziare un film intitolato Rainbow Bridge che doveva essere girato a Maui in cambio dei diritti per la colonna sonora, composta da nuove registrazioni in studio di Jimi Hendrix. Vagamente spirato ad Easy Rider e diretto dall’assitente di Warhol Chuck Wein, il film di Jeffery era incentrato sull’idea di un “ponte arcobaleno tra i mondi dei non illuminati e quelli degli illuminati. Era previsto che includesse di tutto, dal surf allo yoga, alla meditazione e Tai-Chi, improvvisato senza sceneggiatura e attori”. Le riprese furono un disastro e i concerti mitici (l’album della colonna sonora, pubblicato postumo, Rainbow Bridge un successo). Il disco non includeva il totale concerto di Maui. Diretto da John McDermott e prodotto da Janie Hendrix, George Scott e McDermott, Music, Money, Madness… Jimi Hendrix In Maui include ora i filmati originali e interviste con Billy Cox, Eddie Kramer, i dirigenti della Warner Bros. e molti membri del cast di Rainbow Bridge. Il punto di forza del cofanetto sono le due esibizioni complete di quel pomeriggio, mixate sia in stereo che in surround 5.1. Inclusa nel box anche la versione audio Live In Maui, entrambi i set distribuiti in 2 CD o 3 LP recentemente restaurati e mixati dall’ingegnere storico di Jimi Hendrix Eddie Kramer e masterizzati da Bernie Grundman.