Kirill Serebrennikov, regista e direttore artistico del Gogol Centre, è stato arrestato a Mosca con l’accusa di truffa. Celebre per i coraggiosi spettacoli satirici che prendono di mira il potere politico, era stato già fermato e interrogato in maggio con l’accusa (ridicola) di essersi appropriato di quasi un milione di euro di fondi governatvi destinati al teatro. Nel luglio scorso il Bolshoi aveva concellato un balletto dedicato a Rudolph Nureyev diretto da Serebrennikov. Motivazione: violava la legge anti-gay. La vergognosa decisione era stata letta come censura, invece era l’inizio di una persecuzione. La Europa Film Academy ha lanciato un appello per la scarcerazione del regista. Eccolo:
Il Consiglio Direttivo della European Film Academy desidera esprimere la sua più profonda preoccupazione per gli arresti domiciliari a cui è stato sottoposto il regista Kirill Serebrennikov e ne chiede l’immediata scarcerazione. Kirill Serebrennikov, uno dei più importanti registi russi di teatro e cinema il cui film Betrayal (Izmena) era nella selezione EFA 2013 mentre The Student (Uchenik) nel 2016 è valso a Ilya Demutsky il premio Compositore Europeo, e i cui film sono stati presentati in festival come Cannes, Venezia e Locarno, è stato accusato di truffa. Arrestato a Mosca é posto agli arresti domiciliari. Questo significa che non può continuare il suo lavoro artistico al teatro Gogol di Mosca né portare a termine il suo film a San Pietroburgo. Tutto fa supporre che Kirill Serebrennikov sia stato arrestato per motivi politici e l’EFA Board chiede rispettosamente alle autorità russe la sua scarcerazione immediata e incondizionata e che gli venga garantita libertà di movimento e di espressione artistica.