In occasione della sua nomina a messaggero di pace delle Nazioni Unite con delega al clima, Leonardo Di Caprio aveva affermato: «Sento un obbligo morale di far sentire la mia voce in questo momento chiave per la storia dell’uomo perché il modo in cui risponderemo alla crisi climatica nei prossimi anni determinerà il destino dell’umanità e del nostro pianeta». Sono passati appena due anni ed ecco il frutto del suo impegno: il docufilm BEFORE THE FLOOD, diretto da Fisher Stevens e prodotto da Martin Scorsese, in onda questa sera alle 20.55 su National Geographic (canale 403 di Sky) e alle 23.30, in chiaro, su TV8, oltre che sulle piattaforme online.
DiCaprio è andato in giro per il pianeta per documentare l’impatto devastante dei cambiamenti climatici e ha intervistato scienziati, attivisti, imprenditori (Enric Sala, Elon Musk, Sunita Narain tra gli altri) ponendo domande scomode – che poi sono quelle del buon senso ovvero “Quali sono le cause del riscaldamento globale? Siamo ancora in tempo per invertire il processo?” – ai grandi della Terra, da Barack Obama a Papa Francesco, passando per Bill Clinton, Ban Ki-Moon, John Kerry. Si percepisce l’urgenza di trovare soluzioni drastiche e condivise, prima che si tocchi il punto di non ritorno in cui il mare ci sommergerà.