Dopo un anno di pausa a causa della pandemia, ritorna L’immagine e la parola, l’evento primaverile del Locarno Film Festival che indaga il rapporto tra cinema e letteratura. Protagonista di questa ottava edizione è lo scrittore Nicola Lagioia, premio Strega nel 2015 con La ferocia e direttore del Salone Internazionale del Libro di Torino e che con il suo ultimo bellissimo romanzo, La città dei vivi in cui ha ricostruito l’efferato delitto di Luca Varani da parte di Manuel Foffo e Marco Prato, ha ben trattato il ruolo dei media nella narrazione del crimine.
In diretta streaming dal GranRex di Locarno, dalle 16 alle 17.30, Nicola Lagioia converserà con il direttore artistico del Locarno Film Festival Giona A. Nazzaro sul tema “La città dei vivi. Reinventare la creazione e la programmazione culturale”. Modera l’incontro Daniela Persico, curatrice dell’evento (che si terrà in italiano o in inglese con traduzione simultanea, per iscriversi cliccare qui). Nell’ultima mezz’ora sono previste le domande del “pubblico”.
Nell’occasione verrà anche presentata ufficialmente la Retrospettiva di Locarno74 dedicata ad Alberto Lattuada, di cui dalle 20 a mezzanotte sarà visibile gratuitamente sul sito del Festival La spiaggia (1954), ispirato a un fatto realmente accaduto e frutto, al pari dell’opera di Lagioia, di un’attenta analisi delle dinamiche sociali del periodo e delle ricadute del pregiudizio sulle condotte individuali.