Fino al 22 gennaio si può visitare negli spazi di Vicolo Bianchetti 8, a Bologna in Vicolo Bianchetti 8, la mostra fotografica CUBA. Where are you going? di Paolo Gotti. La serie fotografica intende indagare la bellezze e le contraddizioni della più grande isola dei Caraibi che – fino a questo momento – è stata una delle ultime roccaforti mondiali del comunismo. Dalle scritte che inneggiano alla propaganda pro USA o, al contrario, in difesa del regime di Fidel, alle battaglie illegali tra galli organizzate clandestinamente nel fitto delle foreste; dal Malecón, il lungomare tra i luoghi prediletti dell’Avana, fino all’atmosfera magica di Baracoa, villaggio all’estremo oriente dell’isola.
E’ una vera rivoluzione quella che attende il paese, un cambiamento epocale che coinciderà con la caduta dell’embargo. Dopo 54 anni, Stati Uniti e Cuba ristabiliscono normali relazioni diplomatiche con la riapertura delle rispettive ambasciate. Il muro che divideva i due paesi dal 1961 è iniziato a cadere con lo storico incontro tra Barack Obama e Raul Castro del 17 dicembre 2014. Un effetto domino coinvolgerà tutta una serie di trasformazioni, come la fine della doppia circolazione monetaria del Peso Cubano e del Peso Convertibile (CUC), la liberalizzazione della proprietà e dell’iniziativa privata da parte dei cubani, l’apertura nei confronti di relazioni economiche e quindi scambi commerciali con altri paesi del mondo, come di fatto sta già avvenendo con il porto franco del Mariel, dove gli investimenti brasiliani sono imponenti.