“Ci sono certe cose per cui vale la pena vivere”, diceva Woody Allen in Manhattan, prima di snocciolare il suo meraviglioso inventario. Ecco tra le mie ‘favorite things’ c’è Are You Lonesome Tonight, la versione conservata negli archivi della RCA di Nashville. Brano popolare del 1926, la versione di Elvis fu incisa nel 1960 nello Studio B, nel punto esatto indicato dalla croce blu. Alle 4 di mattina, dopo aver registrato un’intera giornata, Elvis intona Are You Lonesome Tonight, la luce va via ma lui continua a cantare. E nella completa oscurità compie quel miracolo che tutti conosciamo. One take, Elvis è perfetto ma i cori sbagliano a chiudere e nel buio the King colpisce il microfono. I cori ripeteranno il contrappunto e il tramestio verrà smorzato fino a diventare impercettibile nella versione in commercio. Ma allo Studio B è conservata la registrazione originale, in cui puoi ascoltare il buio e quell’urto involontario. Un colpo al microfono e uno al cuore. Dentro alle mie blues suede shoes ripasso il pensiero di DeLillo sulle stelle. Ci sono ‘stelle morte’ che splendono ancora perché il loro bagliore è catturato dalla trappola del tempo. O di un microfono.
Le fotografie sono di Marzia Gandolfi.
