The house that James built: le mani di Benning lavorano sull’assemblaggio di tipiche case della tradizione americana, le dipinge mentre ascoltiamo brani musicali che risuonano di memoria identitaria popolare e poi ce...
Scritta sul corpo dell’infanzia, la distopia assume sempre una connotazione ambigua, sospesa tra l’angoscia d’abbandono e l’ansia di un nuovo inizio. L’immagine di Moon, la ragazzina protagonista di Mare’s Nest, in Concorso...
La sensazione è che, in fondo, sia sempre il cinema del non finito, dell’incerto, del flusso rigoroso e insieme accidentato, un cinema inattuale, dolcemente incosciente, perso, smarrito più tra le cose del...
Si inizia con la nuova missione di Werner Herzog, alla ricerca dei suoi Ghost Elephants e si conclude con il transito d’infanzia tra generazioni di Gioia mia di Margherita Spampinato, uno degli...