Senza mai perdere la coscienza, buona o cattiva che essa sia, il cinema di Michel Franco non smette di cercare il punto di contatto tra l’ordine delle cose del mondo e il...
The house that James built: le mani di Benning lavorano sull’assemblaggio di tipiche case della tradizione americana, le dipinge mentre ascoltiamo brani musicali che risuonano di memoria identitaria popolare e poi ce...
Ci sono film che sanno di controra, di quella greve calura dell’attesa appesa al tempo della vita che solo chi vive ed è cresciuto nel meridione conosce davvero. Gioia mia, l’opera prima...
Scritta sul corpo dell’infanzia, la distopia assume sempre una connotazione ambigua, sospesa tra l’angoscia d’abbandono e l’ansia di un nuovo inizio. L’immagine di Moon, la ragazzina protagonista di Mare’s Nest, in Concorso...
Luce di periferia, quella un po’ accecante della controra, sporca come i terreni e i corsi d’acqua che tagliano i caseggiati in cui si muove Liane, la protagonista di Una ragazza brillante,...
La prospettiva dall’alto è quella del drone che sorvola le terre devastate dai bombardamenti, le case abbattute, le macerie che occupano le strade lungo le quali si snoda il lungo corteo funebre...
I mentori imperfetti, le mezze tinte dell’umanità che stanno tra la grandezza e il declino: ad Andrea Di Stefano piacciono ed eccolo che gioca sulla linea di fondo la sua partita col...
La patina anni ’70 contribuisce a stemperare i toni, non solo perché svapora un vago senso vintage sull’operazione, ma anche perché crea una distanza temporale che rende tutto più immateriale, se vogliamo...
È un cinema concentrico quello di Ari Aster, gira in tondo definendo un perimetro in cui delitto e castigo sono la doppia faccia della stessa moneta bucata, quella con cui si paga...
Lo specchio della verità è sempre opaco nel cinema di Luca Guadagnino: i suoi film guardano lo spazio delle azioni e delle relazioni seguendo geometrie cangianti, architetture etiche fluide non per mancanza...