Il sentimento della morte, ma soprattutto quello della vita, o meglio dell’esistenza come durata, come sfida ai cambiamenti imposti dal tempo, dalla storia. C’è un persistente sentimento della resistenza in So Long,...
C’è il tempo dell’attesa, ma c’è anche la percezione del tempo finito, della conclusione della cronologia intesa come divenire dell’essere: strano film, assente e in assenza, Lúa vermella di Lois Patiño, tra...
Monos, dal greco “soli”, come i ragazzini del film del colombiano Alejandro Landes lanciato al Sundance e poi al Panorama della Berlinale dello scorso anno: una brigata di ragazzini soldato, sospesi tra...
Lo sguardo un po’ di traverso, ferito e sospettoso, che scorge negli occhi del suo protagonista, è lo stesso che Louda Ben Salah-Cazanas imprime a questo suo film d’esordio, Le monde après...
È sempre più il senso fugace delle cose, la natura quasi occasionale delle azioni, la sfuggevolezza delle relazioni, a marcare la linea del cinema di Hong Sang-soo. Il maestro minimalista del cinema...
C’è un corpo fragile, instabile. Quello di un padre, che non è certo vecchio, ma ha subito il colpo di un’ischemia e ora ha tramutato la sua gentilezza in una scomposta danza...
Se il “luogo comune” è la matrice di ogni film gotico che si rispetti, The Nest (Il Nido) di Roberto De Feo sa come farsi rispettare. Presentato a Locarno 72 in Piazza...
L’assetto filmico è in flagranza, funziona prima di tutto come un dispositivo atto a cogliere il riecheggiare degli stati d’animo della protagonista. Del resto, quello che sembra interessare davvero a Stéphane Brizé...
L’idea di costruire un film gotico sulla trasparenza, come fa Stefano Mordini in Lasciami andare, è in sé tanto intrigante quanto sospetta. Il gotico cinematografico è un genere che lavora sul chiaroscuro,...
Il paesaggio mentale è una questione che scavalca lo spazio e il tempo e si incide nella materia fluida della coscienza. Soprattutto al cinema, dove il rapporto tra il visibile e l’immagine...