Vivo come non mai: tutto il Cinema di Venezia80

“Il cinema è vivo come non mai” dice Alberto Barbera presentando il programma dell’80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. E, scorrendo la lista di film che troveremo sul Lido tra il 30 agosto e il 9 settembre, non si può che essere d’accordo. Tanto più che è quanto andiamo ripetendo con convinzione nel nostro quotidiano lavoro a contatto con il cinema contemporaneo di tutte le latitudini. “Non sarà una Mostra autarchica”, ha anche detto Barbera, mettendo a tacere le supposizioni della vigilia, quando si parlava di un cartellone decurtato di produzioni e star americani in ragione dello sciopero senza precedenti in atto dalle parti di Hollywood. L’unico film che è venuto meno, ha assicurato il Direttore, è quello annunciato per l’apertura, Challangers di Luca Guadagnino, la cui uscita è stata rinviata ad aprile 2024. Per il resto, mancherà certo qualche star dal tappeto rosso, ma i film statunitensi selezionati sono stati tutti confermati, anche perché si tratta in gran parte di produzioni indipendenti.
Sarà insomma una Mostra “come sempre largamente rappresentativa del cinema contemporaneo”: 54 i paesi presenti, stando ai numeri, con le latitudini meno battute relegate nella sezione Orizzonti va detto, mentre il Concorso e il Fuori Concorso non riservano sorprese geografiche. Il Cartellone di Venezia 80 conterà dunque ben 23 film in Concorso (“Sono tanti, lo so, ma non sono stato capace di rinunciare a nessuno dei film che più mi hanno convinto”) e 19 nel Fuori Concorso. Poi 18 nel concorso parallelo Orizzonti, cui si aggiungono i 9 di Orizzonti Extra, i 20 film restaurati di Venezia Classici con i 9 documentari sul cinema. Infine i 3 film di Biennale College, i 14 Cortometraggi e le 2 Serie TV. Per gli amanti della VR ci sono inoltre le 44 opere selezionate per Venice Immersive, che saranno visibili al Lazzaretto. (In apertura un’immagine di Alberto Barbera).

 

Ferrari di Michael Mann

 

Venendo ai film, il Concorso si impone come una carrellata di grandi autori da cui ci si può aspettare ottime cose: la Francia mette in campo un tridente piuttosto vario composto da Luc Besson, Bertrand Bonello e Stéphane Brizé, mentre la rappresentativa americana vanta Michael Mann, Sofia Coppola, David Fincher, Brandley Cooper, Ava DuVernay. Ci sono poi i nuovi film di Ryusiche Hamaguchi, Michel Franco, Yorgos Lanthimos e Pablo Larrain. Dalla Polonia arrivano due film “invisi alle autorità polacche” a firma di Agnieszka Holland e di Małgorzata Szumowska e Michał Englert. Il cinema italiano è presente in forze: Edoardo De Angelis, Giorgio Diritti, Matteo Garrone, Saverio Costanzo, Stefano Sollima e Pietro Castellitto. Come dire che si pareggia il conto con la presenza di film francesi nella competizione di Cannes…

Questi, nel dettaglio, i film del Concorso Venezia 80:
COMANDANTE di EDOARDO DE ANGELIS (Film d’Apertura)
BASTARDEN (THE PROMISED LAND) di NIKOLAJ ARCEL
DOGMAN di LUC BESSON
LA BÊTE di BERTRAND BONELLO
HORS-SAISON di STÉPHANE BRIZÉ
ENEA di PIETRO CASTELLITTO
MAESTRO di BRADLEY COOPER
PRISCILLA di SOFIA COPPOLA
FINALMENTE L’ALBA di SAVERIO COSTANZO
LUBO di GIORGIO DIRITTI
ORIGIN di AVA DUVERNAY
THE KILLER di DAVID FINCHER
MEMORY di MICHEL FRANCO
IO CAPITANO di MATTEO GARRONE
AKU WA SONZAI SHINAI (EVIL DOES NOT EXIST) di RYÛSUKE HAMAGUCHI
ZIELONA GRANICA (THE GREEN BORDER) di AGNIESZKA HOLLAND
DIE THEORIE VON ALLEM di TIMM KRÖGER
POOR THINGS di YORGOS LANTHIMOS
EL CONDE di PABLO LARRAÍN
FERRARI di MICHAEL MANN
ADAGIO di STEFANO SOLLIMA
KOBIETA Z… (WOMAN OF) di MAŁGORZATA SZUMOWSKA, MICHAŁ ENGLERT
HOLLY di FIEN TROCH

 

Io capitano di Matteo Garrone

 

Nel Fuori Concorso si plaude il ritorno di due autori come Woody Allen e Roman Polanski, bollati come “non grati” dalla temutissima lobby internazionale del correctness. Ma ci sono anche William Friedkin, Harmony Korine (che andrà prima a Locarno a ritirare il Pardo d’Onore), Richard Linklater, Wes Anderson, Quentin Dupieux, Cédric Kahn e l’ultranovantenne Frederic Wiseman. Per l’Italia c’è il Leone d’Oro alla Carriera Liliana Cavani, un corto del sempre ottimo Leonardo Di Costanzo e altri.

Questi, nel dettaglio, i film del Fuori Concorso di Venezia 80:
LA SOCIEDAD DE LA NIEVE – FILM DI CHIUSURA di J.A. BAYONA
COUP DE CHANCE di WOODY ALLEN
THE WONDERFUL STORY OF HENRY SUGAR di WES ANDERSON
THE PENITENT di LUCA BARBARESCHI
L’ORDINE DEL TEMPO di LILIANA CAVANI
VIVANTS di ALIX DELAPORTE
DAAAAAALI! di QUENTIN DUPIEUX
THE CAINE MUTINY COURT-MARTIAL di WILLIAM FRIEDKIN
MAKING OF di CÉDRIC KAHN
AGGRO DR1FT di HARMONY KORINE
HIT MAN di RICHARD LINKLATER
THE PALACE di ROMAN POLANSKI
XUE BAO (SNOW LEOPARD) di PEMA TSEDEN
tributo al regista recentemente scomparso
AMOR di VIRGINIA ELEUTERI SERPIERI
FRENTE A GUERNICA (VERSIONE INTEGRALE) di YERVANT GIANIKIAN, ANGELA RICCI LUCCHI
HOLLYWOODGATE di IBRAHIM NASH’A
RYUICHI SAKAMOTO | OPUS di NEO SORA
ENZO JANNACCI VENGO ANCH’IO di GIORGIO VERDELLI
MENUS PLAISIRS – LES TROISGROS di FREDERICK WISEMAN
il cortometraggio
WELCOME TO PARADISE di LEONARDO DI COSTANZO
e le due Serie TV
D’ARGENT ET DE SANG (EP. 1-12) di XAVIER GIANNOLI, FRÉDÉRIC PLANCHON
ZNAM KAKO DIŠEŠ (I KNOW YOUR SOUL) – EP. 1-2 creato da JASMILA ZBANIC, DAMIR IBRAHIMOVIC, diretto da ALEN DRLJEVIĆ, NERMIN HAMZAGIC

 

The Palace di Roman Polanski

 

 

Questi infine i film di Orizzonti, il concorso parallelo di Venezia 80, in cui Barbera spinge più in avanti le istanze di innovazione e ricerca del cinema mondiale:
A CIELO ABIERTO di MARIANA ARRIAGA, SANTIAGO ARRIAGA
EL PARAÍSO di ENRICO MARIA ARTALE
OURA EL JBEL (BEHIND THE MOUNTAINS) di MOHAMED BEN ATTIA
THE RED SUITCASE di FIDEL DEVKOTA
PARADISET BRINNER (PARADISE IS BURNING) di MIKA GUSTAFSON
THE FEATHERWEIGHT di ROBERT KOLODNY
INVELLE di SIMONE MASSI
TEREDDÜT ÇIZGISI (HESITATION WOUND) di SELMAN NACAR
TATAMI di GUY NATTIV, ZAR AMIR EBRAHIMI
SEM CORAÇÃO (HEARTLESS) di NARA NORMANDE, TIÃO
UNA STERMINATA DOMENICA di ALAIN PARRONI
SER SER SALHI (CITY OF WIND) di LKHAGVADULAM PUREV-OCHIR
MAGYARÁZAT MINDENRE (EXPLANATION FOR EVERYTHING) di GÁBOR REISZ
GASOLINE RAINBOW di BILL ROSS, TURNER ROSS
EN ATTENDANT LA NUIT di CÉLINE ROUZET
DOMAKINSTVO ZA POCETNICI (HOUSEKEEPING FOR BEGINNERS) di GORAN STOLEVSKI
HOKAGE (SHADOW OF FIRE) di SHINYA TSUKAMOTO
YURT (DORMITORY) di NEHIR TUNA

 

Orizzonti – Cortometraggi
AITANA di MARINA ALBERTI
SEA SALT di LEILA BASMA
A SHORT TRIP di ERENIK BEQIRI
ET SI LE SOLEIL PLONGEAIT DANS L’OCÉAN DES NUES di WISSAM CHARAF
WANDER TO WONDER di NINA GANTZ
THE MEATSELLER di MARGHERITA GIUSTI
DIVE di ALDO IULIANO
AREA BOY di IGGY LONDON
CROSS MY HEART AND HOPE TO DIE di SAM MANACSA
DAR SAAYE SARV (IN THE SHADOW OF THE CYPRESS) di HOSSEIN MOLAYEMI, SHIRIN SOHANI
BOGOTÁ STORY di ESTEBAN PEDRAZA
SENTIMENTAL STORIES di XANDRA POPESCU
DUAN PIAN GUSHI (SHORT STORY) di WU LANG

 

Orizzonti Extra
BOTA JONË di LUÀNA BAJRAMI
NAZAVZHDY-NAZAVZHDY (FOREVER FOREVER) di ANNA BURYACHKOVA
EL RAPTO (THE RESCUE) di DANIELA GOGGI
DAY OF THE FIGHT di JACK HUSTON
IN THE LAND OF SAINTS AND SINNERS di ROBERT LORENZ
FELICITÀ di MICAELA RAMAZZOTTI
PET SHOP BOYS di OLMO SCHNABEL
STOLEN di KARAN TEJPAL
L’HOMME D’ARGILE di ANAÏS TELLENNE

 

 

Alberto Barbera presenta i film di Venezia 80