Questione di musica, o meglio di musicalità: dopo la norma del tempo (“Not quite my tempo” urlava K.J. Simmons in Whiplash), ecco in La La Land la norma del sentimento, il ritmo...
Il narcisismo compulsivo del cinema di Xavier Dolan alle prese con l’elaborazione preventiva del lutto: quasi un plot obbligatorio per l’egocentrismo del giovane genio cinematografico canadese, una tappa fondamentale nel percorso di...
Poteva essere un film di colori, il bianco della neve della Polonia del 1945 attraversato dal nero delle suore e sporco del rosso del sangue della guerra. Oppure poteva essere un film...
Una commedia nera, scritta sul filo del dissidio tra mondo interno ed esterno, tra la percezione e l’espressione di sé, in bilico sul gioco complesso che si instaura tra la propria identita’...
Ken Russell ne avrebbe fatto la storia di un mito inverso, questione di un Prometeo e di un olimpico padre che ne forgia la scintilla in mano. Ma Ken Russell apparteneva a...
Il dramma del melodramma è la separazione, la frattura dell’unità edenica, l’inganno della vita sull’illusione infantile di unità. E allora ecco un film che lo incarna con evidenza quasi didascalica, smantellata però...
Lo spazio è quello del 4:3, ratio classica per una scansione composta della vista, una dinamica più pittorica nella qualifica prettamente visiva di questo film tutto di luce, e forse anche più...
C’è un senso di docile amarezza in Questi giorni, un languore da fatalità astratta nelle cose quotidiane, la registrazione della difficoltosa leggerezza delle relazioni, del peso occasionale, ma sempre determinante, delle cose...
Il colpo di coda di un Leone d’Oro a Lav Diaz per The Woman Who Left, probabilmente inaspettato e/o insperato persino da Alberto Barbera, è una di quelle cose che lasciano il...
Difettoso è il lotto, quello in cui vengono sbattuti i reietti dell’America di un domani prossimo venturo (Donald Trump all’orizzonte?) in The Bad Batch, l’opera seconda dell’iraniamericana Ana Lily Amirpour: una no...