Sino alle stelle. Per ritrovare il padre, certo. Ma ovviamente per definire se stessi. Siamo nel cinema di James Gray e Ad Astra (in Concorso a Venezia 76) non può che essere...
C’è l’attore e c’è la sua controfigura, in un gioco di approssimazione tra la realtà e la sua finzione incarnato nello sdoppiamento del più classico dei buddy movie: Rick Dalton e Cliff...
Separare i festival dai verdetti delle loro giurie può essere un esercizio utile, anche se frustrante. Prendete Venezia 76: una buona Mostra, priva di folgorazioni, è vero, ma sostanzialmente percorsa in tutte...
Il corpo in bianco e nero è immancabilmente quello di Ciccio Mira, prosecuzione della storia siciliana del Belluscone, che ritorna a cinque anni di distanza per incarnare l’odierna consapevolezza che La mafia...
La parola non è un sogno, ma è realtà, cosa concreta fatta di passione e d’identità, che sta nel mondo perché il mondo può cambiarlo. Esattamente come il cinema. La ragione per...
Un’altra donna, morta. Giace sul letto di un fetido appartamento di St. Pauli, il quartiere a luci rosse di Amburgo. Siamo negli anni ’70 e il suo carnefice, che si accanisce su...
L’uomo sul divano è L’ospite, alias Daniele Parisi, protagonista con la sua aria vaga e dimessa del nuovo film di Duccio Chiarini (a Locarno 71 sullo schermo cubitale della Piazza Grande). Il...
L’atto volontario è quello che dovrebbe definire la giovane Jette, protagonista di Das freiwillige Jahr (A Voluntary Year), il film di Ulrich Köhler e Henner Winckler in Concorso a Locarno 72. I...
Il punto focale è introflesso, ha a che fare non tanto con l’arte del servire l’altro quanto con l’atto di asservire se stessi, di porsi in uno stato di controllo della propria...
L’intrusione e l’estraneità sono le chiavi di accesso del cinema di Koji Fukada alla realtà, che non è mai basata su una verità moralmente univoca, ma si muove nella linea d’ombra di...