È Carlo Chatrian il nuovo Direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino. La nomina è quinquennale e arriva al termine di un processo di selezione avviato lo scorso maggio, che ha portato all’incarico conferito oggi con scelta unanime: “Il Comitato di Gestione dell’Ente – si legge nel comunicato – ne ha apprezzato la visione strategica, maturata nel corso della lunga esperienza internazionale, e la notevole chiarezza di vedute in relazione al posizionamento del Museo negli anni a venire, ritenendo il suo profilo il più idoneo a ricoprire il ruolo di Direttore della Fondazione”. “Accolgo questa nuova avventura con entusiasmo”, ha dichiarato Carlo Chatrian, “non vedo l’ora di iniziare a lavorare con il personale del Museo e di affiancare la loro competenza e professionalità mettendo al servizio di quest’istituzione, che sento vicina, le conoscenze maturate in anni di lavoro all’estero e la passione che da sempre mi anima». Carlo Chatrian succede a Domenico De Gaetano e prende la guida di un’istituzione che negli anni ha avuto Direttori come Alberto Barbera. Il suo incarico arriva alla vigilia di un’edizione del Torino Film Festival segnata dal cambio di passo voluto dall’Ente e dal nuovo indirizzo impresso con la Direzione Artistica affidata a Giulio Base. Aostano, classe 1971, Carlo Chatrian viene da una lunga e appassionata esperienza di critico cinematografico e programmatore per realtà come Alba International Film Festival (di cui è stato anche vicedirettore), Visions du Réel di Nyon, Cinéma du Réel di Parigi, Cinémathèque suisse di Losanna, Filmmaker Doc di Milano, Festival dei popoli di Firenze e Courmayeur Noir in Festival. Per sette anni, dal 2012 al 2018, è stato direttore artistico del Festival di Locarno, che ha lasciato per andare ad assumere la direzione del Festival di Berlino dal 2020 al 2024.